Falsi incidenti stradali, 400 indagati: coinvolti medici, avvocati periti e assicuratori
NAPOLI – Era tutto falso. dall’incidente alla perizia. Veri solo i rimborsi a carico delle Assicurazioni. Avevano costruito più di cento incidenti stradali «a tavolino» al fine di ottenere rimborsi illeciti. L’attività di un’organizzazione specializzata in truffe alle assicurazioni – con risarcimenti per oltre un milione e mezzo di euro – è stata scoperta dai carabinieri e dalla Guardia di Finanza di Nola. Nell’operazione, partita all’alba, sono scattate diverse misure cautelari per i 400 indagati. Tra questi, anche medici e avvocati, per cui è stata disposta l’interdizione dall’esercizio della professione, oltre al sequestro dei beni: ville, auto di lusso e conti correnti per gestire le attività illecite, per un valore complessivo superiore ai quattro milioni di euro.
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