Somma Vesuviana – Una commedia tratta dalla famosa Signori biglietti di Rescigno, un classico della commedia napoletana più volte rivisitata negli anni con titoli diversi: A Chiavari si scende! Che fu cavallo di battaglia di Bianca Sollazzo; Tre ghiuorne ‘e tiempo di Luisa Conte è così via.

Fabio Brescia e la sua compagnia di soli attori uomini ne fa una edizione moderna, quasi televisiva, con un linguaggio veloce ma allo stesso tempo popolare.

Gli allestimenti di Brescia non prevedono scenografia ma solo elementi, per quella centralità dell’attore che ci fu insegnata da Strehler.

Una coppietta parte per il viaggio di nozze ma non riesce a consumare il matrimonio a causa di un controllore del treno ligiò al dovere che con le sue urla “Signori biglietti!”  appunto, inibisce il fuoco dello sposo che si porterà dietro questo trauma per tutto il viaggio. Venuti a conoscenza del problema i genitori della sposa danno un ultimatum allo sposo pena la decadenza del matrimonio, da qui una girandola di equivoci tutti basati sul rapporto con il sesso che ha ciascun personaggio. Nulla di pruriginoso, però, solo commedia, adatta a tutta la famiglia. Risate a profusione.