“Eros kai Psichè”, il film del giovane regista vesuviano, Giovanni Mazzitelli, dopo il Festival di Cannes “sbarca” anche a Rio de Janeiro
“Eros kai Psichè“: il cortometraggio ad opera delle giovani eccellenze campane, Giovanni Mazzitelli, porticese e vesuviano doc, e la casertana Federica Pezzullo, dopo aver incantato il pubblico del Museo PAN di Napoli, e esser stato presentato a Maggio al Festival internazionale cinematografico di Cannes, Lunedì 30 dicembre, alle ore 17:30, sarà proiettato per la prima volta anche sul suolo americano, presso l’Istituto italiano di cultura di Rio De Janeiro.
Continua il successo dello short-movie che riprende il mito di Apuleio, riscrivendone i codici narrativi, e offrendo una chiave di lettura opposta a quella originale, trattando anche del triste fenomeno della violenza sulle donne: “Mi interessava fornire una visione di quest’opera del tutto scostante da quella dell’autore,– ha detto il giovane regista porticese- attualizzandola, pur restando nello stesso palcoscenico narrativo del mito.” “E’ il mio tentativo -ha detto la giovane video-maker casertana- di riportare ad una dimensione archetipica il rapporto distruttivo tra la nostra interiorità ed il più violento dei sentimenti, ed il suo altro possibile – e più probabile – esito, la distruzione.”
Distribuito da Pulcinella Film e realizzato con il contributo di realtà audiovisive locali come la Miglio D’oro Art, Acherontheatrum, GMquadro, Iridescent e GMC, oltre a quello filantropico offerte dall’Iris Cafè ed Effegi di Portici e del Club Lions Casa Hirta di Caserta, il cortometraggio è stato mostrato in anteprima presso la sala proiezioni del Palazzo delle Arti di Napoli (PAN) e a breve sarà presentato anche al Festival cinematografico internazionale di Cannes. Il progetto nato all’interno del corso di sceneggiatura, tenuto dallo stesso Mazzitelli, nella scuola di cinema napoletana ASCI e girato interamente sulle splendide colline di Caserta vecchia, è stato patrocinato dai comuni di Napoli (Assessorato alle politiche giovanili, creatività e innovazione), Caserta e Portici, dalle università Federico II di Napoli (in collaborazione con la Confederazione degli studenti) e Suor Orsola Benincasa e da “Progetto 1000 criste” e “Associazione Sophia”, gruppi impegnati sul territorio nazionale nel contrasto alla violenza alle donne, nell’attività editoriale e nella promozione cinematografia, teatrale e artistica in genere.
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