Enzo Cuomo, il sindaco della svolta di Portici, lascia Palazzo Campitelli. E’ in corsa per il Parlamento
PORTICI- E’ ufficiale: Enzo Cuomo non è più il sindaco di Portici. Scaduto ieri il termine ultimo per il ritiro delle dimissioni, queste sono divenute efficaci, e dunque irrevocabili. Enzo Cuomo lascia anticipatamente la carica di primo cittadino, dopo 9 anni di mandato. Decisione che ha suscitato non poche critiche tra le aule di Palazzo Campitelli. La scelta di rincorrere un seggio in Parlamento potrebbe, però, rivelarsi utile per il Vesuviano:” Sono al mio secondo mandato e non è possibile ricandidarmi nuovamente a sindaco.- ha detto ai nostri taccuini Enzo Cuomo- Ho preso, dunque, la decisione di mettere al servizio del mio territorio e del mio partito l’esperienza maturata in questi anni. Continuerò a lavorare per il mio territorio e per la mia città”. Nel frattempo si attende la nomina del Commissario prefettizio. Questi resterà in carica per un limite massimo di 90 giorni, fino alla promulgazione del decreto del Presidente della Repubblica, che sancirà lo scioglimento del Consiglio Comunale, e la cessazione, dunque, di tutte le cariche politiche. Un ulteriore decreto del Presidente della Repubblica investirà dei pieni poteri un Commissario straordinario, che avrà il compito di amministrare il piccolo Comune della Reggia fino all’elezione del nuovo Consiglio Comunale e del nuovo Sindaco. Durante il periodo di scioglimento, il Commissario unirà in sé tutti i poteri degli organi del Comune: sindaco,giunta e consiglio. Critici Enzo Ciotola del Pdl e Carlo Aveta de La Destra, che dice: “Non critico la scelta del Sindaco, ma la sua decisione ha spezzato un idillio con la città, e il patto con i suoi elettori”.
Dario Striano
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