Ennesima rissa in città, una ragazza incinta si sente male: l’appello di tutto il Consiglio Comunale al Prefetto e al Ministero degli Interni

Portici – Nuovamente teatro di scontro tra giovani. Scenario dell’ennesima rissa, la frequentatissima Piazza Poli, al centro della città.  Una ragazza incinta e ubriaca sviene, intervenuta l’autoambulanza. Secondo testimoni, gli scontri sarebbero cominciati sabato sera, per futili motivi, tra bande cittadine diverse. Domenica sera ci sarebbe stato un “regolamento di conti” tra le bande rivali, provenienti dai comuni vicini di Ercolano, Ponticelli e Barra. Alla rissa era presente il consigliere comunale Francesco Portoghese, impegnato in prima linea assieme al  sindaco Vincenzo Cuomo e al Consiglio Comunale nella richiesta di maggiori controlli, tra esposti al prefetto e al ministero dell’Interno, “Ho chiamato personalmente i carabinieri – ha detto Portoghese – che sono intervenuti celermente, ma ormai i gruppi si erano dileguati. Non ci sono stati feriti ma è intervenuta l’ambulanza perché c’era una ragazza incinta, che era ubriaca ed ha perso i sensi. Non ci sono regole: scooter che sfrecciano e corrono sulle strisce pedonali,  caos e scontri sempre più frequenti. In queste zone ci vorrebbe almeno una volante notturna”.

“Vorrei fare alcune riflessioni su quel che succede, soprattutto di notte nella nostra Citta’ in particolare tra mezzanotte e le 6 del mattino – il commento del sindaco Vincenzo Cuomo –  E’ seriamente pensabile da qualunque persona di buon senso e dotata di un minimo di logica che una sola volante di Polizia possa assicurare servizi di sicurezza e di controllo del territorio su 2 Città  quali Portici ed Ercolano?
Sapete che questa unica volante cessa la propria attività di ronda e controllo del territorio non appena chiamata su una delle 2 Citta’ per un incidente stradale, una lite domestica o una attivita’ di supporto per un intervento sanitario di salute mentale? E’ queste sarebbero le modalità operative in cui lo Stato garantisce sicurezza su di un territorio?”.
Della questione se ne è fatto carico l’intero Consiglio Comunale che ha inviato una missiva sia al Prefetto che al Ministro degli Interni affinché in modo celere si pensi all’istituzione di un Commissariato di Polizia perla sola città di Portici ed eventualmente un altro per Ercolano.

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