«Abbiamo un candidato non candidato, in città tutti sanno che Catello Maresca è candidato. Molte persone che conosco mi dicono “ho incontrato Maresca con il quale abbiamo fatto un incontro elettorale”, abbiamo una persona che retribuita dallo Stato per fare il magistrato ogni giorno fa campagna elettorale in maniera non ufficiale». Lo ha detto il sindaco di Napoli Luigi de Magistris. «Credo che per un magistrato – ha aggiunto de Magistris – ci siano delle regole, come mettersi in aspettativa per fare la campagna elettorale. Credo sia nell’interesse dello Stato e dell’indipendenza della magistratura che lo faccia in maniera trasparente. C’è anche un tema di opportunità. Non riesco a immaginare uno che fa il magistrato che arriva in ufficio con la toga di magistrato addosso e dice “io sono il prossimo candidato alle elezioni qua in città”. Mi dispiace perché non va bene. La dialettica democratica deve tener fuori il rischio che tutto si possa mettere in contesa politica. La magistratura dovrebbe stare fuori da questo rischio di sospetto che ci possa essere una commistione tra magistratura e politica in una competizione elettorale».