Edicole votive Napoli in foto in mostra: prima personale del fotografo partenopeo Luca Iovino
Un reportage per immagini delle edicole votive di Napoli: è “Noi che siamo Carne”, mostra fotografica di Luca Iovino, in esposizione da oggi e fino al 19 giugno al Pan, il Palazzo delle Arti di Napoli. Sono le edicole votive, incastonate tra i palazzi, sulle facciate, agli angoli delle strade, le protagoniste della prima personale del fotografo 34enne partenopeo. Un progetto, portato avanti tra il 2009 e il 2010, che si è sviluppato attraverso un viaggio alla scoperta delle edicole sacre della città.
“Il progetto è nato con l’intento di raccontare un aspetto della cultura del popolo napoletano, che è la fede – ha spiegato il fotografo – in questo caso in rapporto all’urbanistica della città”. Prendendo come punti di riferimento le edicole votive, elemento caratterizzante della città, “ho provato a raccontare il rapporto delle edicole sacre con la città”.Il filo rosso che lega questo progetto fotografico può diventare, nelle intenzioni dell’autore, uno spunto di analisi e di riflessione sulla convivenza del popolo napoletano con le edicole votive come emblema di devozione religiosa che, però, tende facilmente a incrociare l’aspetto profano. Le edicole votive vengono mostrate in tutte le loro forme e completamente immutate nonostante i numerosi cambiamenti che hanno investito la città nel corso del tempo. “Nel tempo, hanno avuto questo atteggiamento di conservazione delle edicole votive – ha affermato – è stato interessante affrontare questo rapporto anche attraverso un senso di ‘lassismo’ e, al contempo, di conservazione”. “La città cambia, si evolve, in certi casi si deteriora – ha proseguito – ma alcuni aspetti della vita cittadina no, come è, appunto, per le edicole votive. Cosa che è dovuta non solo al senso di fede, ma anche rivendicata come segno di appartenzenza al territorio”. La mostra, in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del comune di Napoli, è visitabile, a ingresso gratuito, tutti i giorni dalle 9.30 alle 19.30
I commenti sono chiusi, ma trackbacks e i pingback sono aperti.