Pomigliano d’Arco – Città delle fabbriche e da inizio mese anche dei libri: indipendenti. “FLIP” Festival della Letteratura Indipendente – Pomigliano d’Arco è una tre giorni dedicata agli amanti degli “indipendenti”. Un acronimo che diventa proprietà espressiva di piccoli e grandi. Quasi un leitmotiv che diventa festa già nella testa. Dal 3 al 5 settembre si susseguiranno ospiti internazionali e nazionali in eventi dislocati nel comune di Pomigliano d’Arco per discutere di libri, critica letteraria, editoria. La scelta di luoghi all’aperto, frutto di un’attenta selezione, è stata dettata da esigenze legate agli eventi pandemici. Giardini, parchi e polmoni verdi che abbracceranno nomi importantissimi della letteratura italiana e internazionale. Da Sylvie Richterova a Bruno Tognolini, da Antonio Moresco a Viola Ardone, Francesca Mattei, Daniele Aristarco, Roberto Venturini, Graziano Gala, solo per citarne alcuni. Illustratori ed editori, critici, librai e altre figure professionali che compongono la filiera del libro uniti nella meraviglia della qualità delle immagini e delle parole. La città diventerà cammino comune di interazioni letterarie e sociali. Il FLIP Festival della Letteratura Indipendente – Pomigliano d’Arco è organizzato dalle librerie pomiglianesi Mio nonno è Michelangelo e Wojtek Libreria, il blog letterario Una banda di cefali e il Comune di Pomigliano d’Arco. La curatela artistica è invece affidata all’artista francese Christophe Mourey.