Cercola – Sulla questione legata ai fondi dell’Istituto Nazionale di Fisica, struttura presso la cui è dipendente il sindaco di Cercola Biagio Rossi, sollevata dal quotidiano TuttoVesuvio diretto dal collega Gaetano Busiello, entra anche l’opposizione. “Il Sindaco di Cercola Biagio Rossi, è chiamato ad un atto di trasparenza doveroso, sia sul piano morale che istituzionale, nonché personale e professionale rispetto all’inchiesta giornalistica partita il 26 marzo scorso dalla testata giornalistica TuttoVesuvio” scrivono in una nota Salvatore Grillo e Angelo Visone. “La stessa ha infatti portato alla luce accuse gravi e circostanziate, riguardanti la gestione di fondi pubblici destinati alla ricerca scientifica nei quali il Sindaco Biagio Rossi era direttamente coinvolto per funzioni di natura lavorativa. In particolare, sarebbero stati affidati direttamente da Biagio Rossi in qualità di funzionario amministrativo dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare di Napoli dei servizi a ditte e società che avrebbero curato la campagna elettorale del Sindaco, tra cui la ditta individuale del consigliere di maggioranza Fabio Miracolo. Anche relativamente all’assegnazione di una borsa di studio alla consigliera di maggioranza Forte Manuela sarebbero state evidenziate diverse criticità nelle procedure. Il prolungato ed incomprensibile silenzio del Sindaco Biagio Rossi per le citate vicende (nonostante gli ingenti impegni economici sostenuti dai contribuenti cercolesi per la “comunicazione istituzionale”) ci obbliga in qualità di consiglieri comunali a richiedere la convocazione di un consiglio comunale, a questo punto assolutamente urgente, per fare chiarezza nell’interesse della comunità cercolese e per preservare l’immagine istituzionale dell’Ente e di coloro che lo rappresentano” hanno concluso i consiglieri comunali Angelo Visone e Salvatore Grillo