Massa di Somma – “Il 25 novembre non è una giornata qualsiasi: è una giornata di riflessione sull’amore malato”, spiega Clara Ilardo, Assessore alla cultura del comune di Massa di Somma. Comune che lei stessa ha voluto definire “Amico delle donne contro la violenza di genere”, come si può leggere sui numerosi manifesti con cui, in questa giornata mondiale contro la violenza sulle donne, ha adornato il cuore del paese, Piazza dell’Autonomia, trasformandola in una piazza della memoria.

“In qualità di donna, mi sono sentita in dovere di rivolgere un pensiero alle tante, troppe donne uccise prevalentemente per mano del marito, del compagno o dell’ex.”, ha precisato l’Assessore che ha selezionato, quindi, le foto di 15 donne di cui, a parer suo, si è parlato di meno negli anni passati, quelle un po’ ‘dimenticate’ ma che meritano comunque attimi di riflessione e di memoria per le violenze subite.

Tra di loro ci sono mogli, come Federica De Luca, uccise di botte dal marito; fidanzate, come Sara di Pietrantonio, strangolata e data alle fiamme dall’ex fidanzato a soli 22 anni; donne di altre religioni, come la musulmana Amiae Chriqi, bruciata viva dal marito.  Con loro, solo nel 2017, sono state uccise altre 84 donne, senza contare quelle che, ogni giorno, in silenzio, per paura o mancanza di coraggio, subiscono violenze di qualsiasi tipo e che sono quelle che hanno bisogno di più aiuto.  E’ proprio questo il messaggio che l’Assessore alle Politiche Sociali Veronica Pasqua e la Consigliera alle pari opportunità Francesca Graviero, vogliono lanciare domani, domenica 26 novembre 2017, alle ore 11, in P.zza dell’Autonomia, attraverso un Flash Mob, a cui potranno partecipare le tante donne che vorranno far sentire la propria voce, ricordando che il silenzio uccide la dignità.

Vittoria Di Porzio.