Da Napoli riparte la sfida della mobilità sostenibile: dal 9 all’11 giugno torna Bluexperience sul Lungomare Caracciolo
Il tema della mobilità sostenibile ritorna al centro del dibattito della città di Napoli con Bluexperience, il Salone Nazionale della Mobilità Sostenibile, che si terrà dal 9 all’11 giugno in una nuova e suggestiva location qual è il Lungomare Caracciolo.
Il cuore della città di Napoli per tre giorni sarà il centro nevralgico in cui si terranno workshop, dibattiti e approfondimenti sull’impatto degli spostamenti green e sul peso che hanno le città italiane sull’ambiente. Bluexperience rinnova così l’impegno di stimolare il confronto su scala nazionale sull’impatto positivo della mobilità sostenibile per le città del futuro.
“Per il secondo anno accogliamo questa manifestazione, stavolta sul nostro bellissimo lungomare, perchè è necessario dare il massimo rilievo possibile alla sostenibilità dei trasporti che a Napoli è un tema importantissimo in quanto il futuro della città, anche da un punto di vista urbanistico e sociale, dipende dalla qualità dei trasporti – ha detto l’assessore alle Infrastrutture Edoardo Cosenza – Napoli deve essere una città che aspira a grandi pedonalizzazioni, molte ZTL, e lo può fare solo quando i trasporti rapidi di massa (le metropolitane) e poi tutto il contorno di micro-hub di mobilità sostenibile raggiungeranno livelli di elevata affidabilità. Ci stiamo lavorando, anche se c’è tanto lavoro ancora da fare, e stiamo puntando a potenziare i trasporti rapidi di massa, a ridurre le automobili, in particolare quelle con bassa qualità delle emissioni. Sul lungo termine, puntiamo a dare trasporti di massa su ferro all’intera città metropolitana, perché Napoli ha meno di un milione di abitanti, ma la città metropolitana ha più di tre milioni di abitanti, cioè il 5% dell’Italia e moltissimi si spostano continuamente dalla città metropolitana a Napoli. Quindi per abbattere i livelli di inquinamento bisogna ridurre il traffico automobilistico senza dubbio e questo lo si fa con mezzi di trasporto green sempre più efficienti e questo è il primo punto del programma della Giunta Manfredi”.
Evento innovativo e unico nel suo genere, anche quest’anno Bluexperience ospiterà tutti i settori della mobilità sostenibile: automotive, mobilità leggera, motociclo, infrastrutture con le soluzioni di ricarica, energia, trasporto pubblico e privato. Il Salone avrà un’area expo e un’area immersiva in cui è possibile fare test drive/ride sul Lungomare Caracciolo e uno spazio convegnistico nel Museo Villa Pignatelli
Il 9 giugno, dalle ore 10, presso il Museo Villa Pignatelli, si terrà il convegno di Bluexperience : “Politiche e tecnologie per una mobilità sostenibile: sfide e soluzioni per la decarbonizzazione dei trasporti”. Tema su cui il Comitato Tecnico Scientifico composto da professori e ricercatori delle università del territorio campano, con la partecipazione del Cluster Trasporti e dal MOST – Centro Nazionale per la Mobilità Sostenibile, è già da tempo al lavoro.
Tre le macroaree tematiche di approfondimento: pianificazione e governo sostenibile del territorio e dei trasporti, con la partecipazione di esperti del settore, esponenti delle P.A. e esponenti del mondo associazionistico e delle imprese; veicoli, servizi di mobilità e sviluppo tecnologico del comparto trasporti, con il contributo di produttori e aziende di trasporto collettivo ma anche dei fornitori di servizi di mobilità innovativi e sostenibili; progetti, iniziative e buone pratiche di mobilità sostenibile.
«La sfida – spiega la direttrice di Bluexperience Milena Mazza – è doppia. Vogliamo promuovere un nuovo stile di vita con spostamenti intelligenti, a zero emissioni e connessi, creare nuove sinergie con tutti gli attori del sistema. Realizzare città più vivibili e trasporti che delineano nuovi scenari di mobilità in grado di migliorare la qualità dell’aria attraverso il processo di decarbonizzazione. Abbiamo il dovere di sensibilizzare il grande pubblico su un’inversione di rotta che vada ben oltre lo sporadico utilizzo di un monopattino: si tratta di lavorare su un cambiamento di sistema e culturale e per farlo bisogna porre l’attenzione su modelli sostenibili noti e case study esemplari. D’altra parte – aggiunge Mazza – intendiamo ancora partire da Napoli. Dal territorio campano iniziative rilevanti per una mobilità sostenibile sono state fatte, e le racconteremo; in linea di principio tutti i cambiamenti epocali devono partire da grande spirito prima ancora che da grandi risorse, e per questo crediamo ancora che dal sud possa partire un nuovo riscatto».
Naturalmente lo sguardo di Bluexperience è rivolto anche al mondo e alle sfide lanciate dall’Unione Europea, in primis quella di ridurre i gas serra emessi dal trasporto entro il 2050. La decarbonizzazione dei trasporti è – tra i macro-temi legati alla sostenibilità ambientale – quello su cui l’interesse è elevatissimo in questi anni. E che in molti stanno perseguendo, non solo a livello comunitario ma anche a livello nazionale.
Bluexperience ha il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, della Regione Campania, del Comune di Napoli, del MOST (Centro Nazionale per la Mobilità Sostenibile), di Cluster Trasporti, di ANFIA, di ANIE Federazione, di Confindustria e di MOTUS-E.
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