CRISI POLITICA A VOLLA – Al prossimo consiglio comunale l’ennesima resa dei conti? FreeVolla alla conferenza stampa dell’opposizione, Ricciardi a cena col sindaco
Volla – Ci sono fermenti politici all’orizzonte per la governance pubblica cittadina. E se l’opposizione in consiglio comunale in più occasioni si è resa disponibile a sostenere l’azione di governo “quando questa fosse indirizzata al benessere dei cittadini” è anche vero che qualcosa bolle in pentola negli equilibri di una maggioranza che dall’inizio del suo mandato ha cambiato diversi segretari generali e vorrebbe cambiarne anche l’attuale addirittura relazionando in Prefettura. Nei giorni scorsi infatti la dottoressa Valentina Santini è stata sentita dai funzionari di governo della Prefettura riguardo al suo operato, secondo l’amministrazione retta da Giuliano Di Costanzo, non più in linea con le aspettative dell’ente. Il motivo del contendere, non è solo il parere negativo del segretario (nonché responsabile per la trasparenza e anticorruzione) in risposta alla nota a firma del Consigliere Comunale Ivan Aprea indirizzata anche alle Corte dei Conti nonché all’ANAC riguardo all’Affidamento del servizio di riscossione ordinaria dei tributi IMU e TARI alla GESET, ma anche questioni relative all’Ambito sociale di Zona che di fatto gestisce i servizi sociali e altre questioni che sono state sviscerate in una conferenza stampa organizzata la settimana scorsa dai vari consiglieri di opposizione (Ivan Aprea, Lino Donato, Vincenzo Manfellotti e Christian De Luca) alla quale era assente Raffaele Ricciardi ma presenti (come uditori) i consiglieri comunali di Free Volla, che fanno ancora parte della maggioranza ma di fatto avevano inviato una nota al sindaco al vetriolo. “Oggi, ad un anno di distanza dalle elezioni comunali, dobbiamo, nostro malgrado, prendere atto che poco di quanto era indicato nel programma è stato realizzato. Non intendiamo consentire che l’entusiasmo il quale ci ha accompagnati fino ad ora, sfoci in una stagnante insoddisfazione e nella impossibilità di poter operare a favore di quello che abbiamo veramente a cuore: la nostra città e la nostra comunità – si legge nel comunicato stampa degli attivisti Vollesi che esprimono in giunta un assessorato e il Presidente del Consiglio Comunale Francesco Molisso (nella foto a lato) – Per questi motivi da oggi assumeremo una posizione più critica nei confronti dell’Amministrazione, di cui facciamo parte, nell’esclusivo interesse dei vollesi. Ciò, ci spingerà a valutare, di volta in volta, ogni provvedimento ed ogni proposta di deliberazione da adottare, sottoponendo tali atti a una verifica di coerenza rispetto agli impegni assunti con la cittadinanza. In altri termini, il voto favorevole del gruppo di maggioranza FREE VOLLA dovrà essere suffragato dalla piena condivisione e dal preventivo confronto politico”. I rumors parlano di una imminente fuoriuscita dalla maggioranza del gruppo e di una “stampella” a Di Costanzo costituita proprio dall’eventuale ingresso di Ricciardi, fotografatosi assieme al sindaco a cena proprio il giorno dopo la conferenza stampa della minoranza. “A fronte di una maggioranza prevaricatrice – ha detto Christian De Luca di Potere al Popolo – l’opposizione è sempre molto collaborativa, nonostante in questa maggioranza manchi totalmente una proposta politica di città e si susseguono dimissioni di assessori e capi servizio”. “Le commissioni consiliari – afferma invece Vincenzo Manfellotti – sono rette dal numero legale garantito dalla minoranza e c’è totale assenza di dibattito su tematiche importanti come il Puc e le politiche sociali. Il Governo Di Costanzo giorno per giorno continua a perdere pezzi e le uniche risposte del sindaco lasciano sgomento. Di Costanzo dice che non accetterà minacce e ricatti. Bene, ci dica quali sono e li vada a denunciare agli organi competenti. La nostra città merita un governo saldo con obiettivi precisi”. E’ ironico Ivan Aprea che la Giunta e la maggioranza di centro sinistra retta da Giuliano Di Costanzo, la chiama “Proloco Di Costanzo” per una serie di eventi realizzati in città. “Questione Geset, questione rapporti coi segretari comunali, l’assurdità di una mensa scolastica partita solo il 9 gennaio, contro tutte le norme di buon governo di una città e non ultima la questione sicurezza legata allo sfratto esecutivo dell’arma dei carabinieri dai locali in cui sono sempre stati, senza che il sindaco e la sua giunta facciano chiarezza sulla questione”. Anche Lino Donato è lapidario: “Mancano di azione governativa e non solo perché sono alle prime armi. Se Segretario Comunale e Revisori dei Conti scrivono ad Anac e alla Procura, è grave. Noi continuiamo a renderci disponibili, ma di fatto il sindaco non ascolta né i nostri appelli né accetta il nostro aiuto”. Giovedì prossimo si terrà il Consiglio Comunale, quello in cui potrebbe essere ufficializzata l’uscita di FreeVolla dalla maggioranza e l’ingresso di Raffaele Ricciardi (nella foto sopra a cena col sindaco). Si farà nuovamente la conta e anche il Governo Di Costanzo rischia di non avere i numeri per amministrare.
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