Corsa per le regionali del 2025, Cirielli frena Martusciello: “Centro destra unito, ma senza personalismi”. A “sinistra” De Luca tenta di ricucire col Pd
La partita delle regionali, con la scelta dei candidati alla carica di governatore in alcune Regioni al voto tra questo autunno e l’anno prossimo, rischia di diventare un intricatissima partita di scacchi per il centrodestra, niente affatto unito in questa direzione.
La prossima bomba rischia di scoppiare in Campania, dove le elezioni si terranno nel 2025 alla scadenza del secondo mandato del governatore Vincenzo De Luca, che ha Procida se non ha fatto pace coi vertici del suo partito (il Pd), almeno non ci ha litigato.
Forza Italia rivendica la scelta sul futuro candidato della coalizione e a farsi avanti è l’eurodeputato e coordinatore regionale azzurro, Fulvio Martusciello, che in una nota annuncia la sua disponibilità a correre per l’ambita poltrona di Palazzo Santa Lucia: “Sono pronto e ritengo di poter vincere” dice il numero uno di Fratelli d’Italia in Campania, dopo la “caduta” dell’ex sottosegretario all’economia del Governo Berlusconi, Nicola Cosentino.
La presidenza della Regione Campania è anche al centro delle mire di Fratelli d’Italia, con Edmondo Cirielli pronto a mettere sul tavolo la sua candidatura in caso di necessità: “Se serve alla Campania e al partito per vincere e mettere insieme la coalizione, certo», risponde all’Adnkronos il viceministro degli Esteri, alla domanda se si senta pronto a mettersi in gioco. «Vedremo quali saranno le valutazioni a livello nazionale», spiega Cirielli, uno degli uomini di punta del partito di Giorgia Meloni in Campania, rimarcando come Fdi rivendichi “per sé” almeno due Regioni del Sud: la Puglia e, appunto, la Campania. La ‘contesa’ con Forza Italia è ufficialmente aperta. Nel rendere nota la sua disponibilità a correre come candidato del centrodestra, il forzista Martusciello ha precisato che «la scelta sul candidato presidente andrà fatta nell’interesse della coalizione» individuando un profilo «che voglia mettersi in gioco e che sia vincente». Martusciello dalla sua ha messo sul piatto i suoi successi consecutivi e plebiscitari al Parlamento Europeo. Fdi però frena. Secondo Cirielli, Martusciello «ha ragione, nel senso che il candidato verrà scelto al tavolo nazionale. Per il resto, le sue sono opinioni politiche soggettive e rispettabili. Ma ovviamente, per il nostro peso elettorale in Campania e in Italia rivendichiamo al Sud almeno Puglia e Campania», ribadisce all’Adnkronos il vice-titolare della Farnesina. Che in ogni caso si dice «sicuro» del fatto che il centrodestra si presenterà compatto all’appuntamento elettorale. “Il tema non è a chi spetta il candidato presidente della Regione Campania ma chi se la sente di candidarsi perché sa di poter vincere”. Lo afferma il coordinatore regionale di Forza Italia in Campania, Fulvio Martusciello. “Agli amici di Fratelli di Italia – prosegue – chiedo di unirsi a noi e di credere nella possibilità di cambiare il governo della Regione. Appena due mesi fa ho rotto il muro delle centomila preferenze risultando il più votato della Campania per il centrodestra. Non ci siamo fermati nemmeno un attimo nonostante il successo. Non perdiamoci in tatticismi. Unitevi subito alla campagna elettorale”, è l’appello del coordinatore forzista.
I commenti sono chiusi, ma trackbacks e i pingback sono aperti.