Coronavirus, in Campania 50 milioni per 551 Comuni. Il riparto dei fondi stanziati dal governo per l’acquisto di alimenti ai bisognosi: a Napoli 7,6 milioni
Oltre cinquanta milioni di euro da suddividere per i 550 comuni della Campania. A tanto ammontano i fondi che il decreto firmato dal presidente del Consiglio Giuseppe Conte destina agli enti locali italiani per l’acquisto di generi alimentari alle persone che ne hanno più bisogno. La Campania con 50,6 milioni, segue la Lombardia, a cui sono destinati 55 milioni, e precede Sicilia (43,3 milioni), Lazio e Puglia. Al comune capoluogo, Napoli, spettano 7,6 milioni di euro, la metà di Roma che ne riceve 15 e più di Milano a cui sono destinati 7,2 milioni di euro. Tra i capoluoghi di provincia è Salerno ad ottenere più fondi (784mila euro). Seguono Caserta con 445mila euro, Benevento con 413mila e Avellino con 309mila.
In provincia di Napoli è il comune di Giugliano in Campania a ricevere la somma maggiore, 1,2 milioni. Più di mezzo miliardo anche ai comuni di Torre del Greco (745mila euro), Casoria (724), Pozzuoli (708), Afragola (671), Marano (583), Acerra (561), Castellammare di Stabia (553). Fanalino di coda i Comuni sotto il Vesuvio.
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