COP 21 Med, ecco la Dichiarazione di Napoli della COnferenza tra Stati. Il Ministro per l’ambiente Sergio Costa: “Futuro pace e sviluppo sostenibile su sponde Mare Nostrum”
La Conferenza degli Stati ha approvato la Dichiarazione di Napoli. Ministri, sottosegretari e delegati hanno approvato il documento finale che impegna i 21 Stati del bacino del Mediterraneo, assieme all’Ue, a lavorare congiuntamente nei prossimi anni su una serie di obiettivi ambiziosi. “Obiettivi raccolti in quattro temi salienti – spiega il ministro dell’Ambiente Sergio Costa, presidente della Conferenza – per un futuro di pace, prosperità e sviluppo sostenibile sulle sponde del Mare Nostrum, legati alla tutela dell’ambiente marino e delle regioni costiere”. Ecco i punti: il marine litter, il contrasto fino alla completa eliminazione dei rifiuti; il rafforzamento del sistema di aree protette e la tutela della biodiversità; nuove strategie per contrastare i cambiamenti climatici in atto a livello regionale; proporre soluzioni di blu economy per un futuro sostenibile. Adottata una road map per proporre la designazione del Mediterraneo come area a emissioni controllate di ossidi di zolfo.
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