Cercola – Continua la guerra a suon di manifesti diretta da Salvatore Grillo, leader del partito democratico e consigliere d’ opposizione, nei confronti dell’ amministrazione diretta da Vincenzo Fiengo. “ Basta con le parole in libertà! A Cercola occorrono i fatti” così titola il cartello a firma di Grillo, del consigliere Giovanni Paudice e del segretario Agostino Cacciola. Il manifesto fa riferimento al consiglio comunale tenutosi lo scorso lunedi “ Ove vi è stato un ulteriore atto di debolezza e frammentazione dell’ amministrazione Fiengo” dichiara il leader del Pd. Il primo punto del programma elettorale depositato dall’amministrazione Fiengo, diceva : “ Proponiamo che le indennità di carica di Sindaco ed Assessori siano legate esclusivamente alle spese effettivamente sostenute o quanto meno non superino il 50 % di quanto previsto dalla legge”. “ Hanno invece preso il massimo consentito, il 100% – dichiara ferrato Salvatore Grillo sul manifesto affisso – nessun altro membro della maggioranza ha ritenuto di intervenire sulla questione, lasciando soltanto a SEL il compito di fare un pacato e ironico mea – culpa, seppur tardivo, sull’accaduto”. In merito al consiglio comunale asserisce: “ L’ atteggiamento di Vincenzo Barone non ha permesso che il consiglio si esprimesse in una qualsiasi forma per impegnare la giunta e il Sindaco a rivedere la posizione e questo dimostra quanto quest’ ultimo non solo non sia degno della carica che ricopre, ma che è altresì in grado di condizionare negativamente l’ intera amministrazione eregendosi a voce indiscussa e oscurando totalmente il Primo Cittadino”.

Luana Paparo