2 a 0 a Varsavia. Il Napoli conquista la prima vittoria in trasferta in Europa League. La prima in trasferta della stagione e dell’era Sarri. Gli azzurri, diretti dal tecnico ex Empoli, si portano così  a 6 punti, in testa alla classifica del girone, ottenendo la seconda vittoria in Europa e il quarto successo nelle ultime 5 partite.

Continua la striscia positiva deI partenopei che vincono e convincono grazie alle reti di  Mertens, di testa su cross dell’instancabile Callejon, e dell’extraterrestre Gonzalo Higuain. Il Pipita, subentrato proprio all’ex madrileno, dopo aver danzato sul pallone e mandato il tilt la difesa avversaria, ha fatto partire un missile terra aria che si è insaccato all’incrocio dei pali, superando l’incolpevole portiere del Legia Varsavia. Un goal fenomenale che conferma l’eccellente stato di forma dell’attaccante argentino.

Ottima prestazione anche per Valdifiori, apparso nettamente in ripresa dalle prime uscite stagionali. Il regista, fortemente voluto da Sarri, ha saputo disegnare interessanti geografie in mezzo al campo e ha tenuto ben saldo nelle sue mani il centrocampo degli azzurri, impreziosito dalla prova a tutto campo di Allan: jolly tutto fare che assicura sia tanta copertura, quanto spinta, quantità e qualità. Ma, in generale, sopra la sufficienza la prova di ciascun giocatore di questo NAPOLI che sembra ormai essersi adeguato alla filoSofia e ai meccanismi tattici del suo allenatore, capace di trasmettere la sua umiltà e la sua determinazione ai ragazzi, oltrechè di far giocare bene la sua squadra e di imporre il suo gioco su ogni campo.

Con questo Napoli ci S(‘)ARRI-CREA. Ora il pensiero va alla trasferta in Campionato di Milano che potrebbe rivelarsi fondamentale per la rincorsa al titolo che, date le ultime prestazione, appare sempre meno impossibile.

Dario Striano