Colpo di scena nelle indagini sull’omicidio di Pasqauale PRisco ad opera dei carabinieri rapinatori: gli inquirenti analizzano un altro proiettile
Ottaviano – C’è un proiettile che ha ferito uno dei due carabinieri killer mai analizzato e che potrebbe svelare scenari mai presi in considerazione durante la rapina con omicidio datata 25 marzo del 2015 in cui perse la vita Pasquale Prisco il giovane proprietario dei supermercati Etè che reagì alla rapina messa a segno dai due carabinieri in licenza . Ieri mattina i giudici del tribunale di Napoli hanno assegnato a un perito l’incarico di effettuare analisi sul proiettile che ferì alla gamba Jacomo Nichetto, uno dei due militari-rapinatori condannati all’ergastolo nel marzo del 2016 nel corso dell’udienza tenutasi con rito immediato davanti ai giudici del tribunale di Nola. La perizia affidata ieri mattina dovrà accertare se quel colpo che ha ferito Nichetto fosse differente da quello che ha colpito a morte Pasquale Prisco, il gestore del supermercato Etè di Ottaviano unica vittima del folle inseguimento lungo la Statale del Vesuvio 268, successivo alla rapina all’interno del market di via Vecchia Sarno.
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