Circumvesuviana, l’inferno dei treni e dei capitreno che rifiutano lo straordinario
Detta così, con la crisi che c’è un dipendente che rifiuta gli straordinari sarebbe da condannare, ma questa storia è la prova del contrario. I capitreno in forza alla sgangheratissima Circumvesuviana sono pochi e l’azienda a turnazione preferisce pagare gli straordinari a chi c’è che sarebbe costretto a fare turni assurdi. Chi c’è però si rifiuta, mandando in tilt le corse che per la verità tra ritardi, baby gang che distruggono i treni e scioperi, erano diventate una corsa a ostacoli, specie per chi il treno lo prende tutti i giorni per lavoro o per motivi di studio. Per far fronte alle corse soppresse, l’Eav ha istituito un servizio bus sostitutivo che non funziona perché gli autobus si bloccano nel traffico viario (i lavori di via Marina non aiutano affatto) del centro napoletano.
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