Voce e chitarra, raccontava la città, i tic dei suoi abitanti e col sorriso sulle labbra riusciva a denunciare più di tanti proclami. Cristian Vollaro, si considerava un artista di strada, nonostante proprio tra gli artisti fosse considerato di enorme talento. Originario di Vietri sul Mare, nella provincia di Salerno, Cristian Vollaro aveva però dedicato a Napoli la sua vita, personale e artistica, suonando tra le strade del centro storico napoletano. Nel  2015, Cristian aveva conosciuto una certa popolarità, partecipando al programma televisivo di Mediaset “Tu sì que vales”.

In quella occasione, si era esibito con il brano, da lui scritto, in dialetto napoletano “È meglio ‘o cane ca tu”, riscuotendo una certa approvazione da parte dei giudici. Cristian era malato da tempo.”Ciao Cristian Vollaro eri un artista, un uomo, una persona buona e gentile. Ho molti ricordi legati a te non bastano parole per spiegare il rammarico della tua scomparsa. Un abbraccio alla sua famiglia e a tutti quelli che hanno avuto l’onore di conoscerlo” ha scritto, ad esempio, il dj e musicista Gianni Rallo. Cordoglio anche da Gino Sorbillo, imprenditore e pizzaiolo dei Decumani: “Ciao Cristian, con la tua voce accompagnavi dolcemente le nostre giornate ovunque nel centro antico di Napoli”.