Buon compleanno Massimo, San Giorgio a Cremano gli dedica opere di arte urbana con 10 panchine dipinte

 

il sindaco Giorgio Zinno e l’assessore alla cultura Pietro De Martino

San Giorgio a Cremano – Il 19 febbraio di 68 anni fa nacque Massimo Troisi e la sua città natale gli dedica opere di arte urbana, facendo dipingere ad un artista sangiorgese vignette della Smorfia, il gruppo artistico con cui iniziò la sua carriera proprio da San Giorgio a Cremano.  L’amministrazione, guidata dal Sindaco Giorgio Zinno, attraverso l’assessore alla Cultura Pietro De Martino, rende così omaggio al concittadino più illustre ampliando il museo a cielo aperto, aggiungendo 10 panchine dipinte in via Manzoni. Il percorso comprende anche altre 7 panchine, sempre dedicate a Troisi, in via De Lauzieres,  che da tempo si sta realizzando in città e che comprende anche: il grande murale realizzato da Jorit in via Galdieri, le panchine in via De Lauzieres e il murale dedicato a lui e a Noschese nella stazione della Circumvesuviana.

A breve partirà anche la realizzazione di un murale in Piazza Troisi, la cui riqualificazione terminerà tra poco. Queste opere si inseriscono in un percorso più ampio che comprende anche: “Casa Trosi”, in Villa Bruno, in cui vi sono gli oggetti, l’arredamento, i premi e tutto ciò che è appartenuto alla sua vita e il “Centro Teatro Spazio”, dove ha iniziato la sua carriera, proprio con La Smorfia, insieme a Lello Arena ed Enzo De Caro. “Avremmo voluto celebrare questa ricorrenza in modo diverso, tutti insieme, con eventi ed iniziative itineranti in vari punti della città, come abbiamo fatto finora – spiega il Sindaco Giorgio Zinno. Purtroppo non potremo unirci fisicamente ma Massimo merita più di un ricordo. Per questo abbiamo voluto ampliare il percorso artistico e gratuito a lui dedicato.

Non solo nel giorno del suo compleanno, ma sempre la nostra comunità ricorda non solo il poliedrico artista, attore, poeta, regista – continua Zinno –  ma soprattutto l’uomo con i suoi grandi valori, la sua umanità e il suo attaccamento al territorio. Massimo è un uomo di questa città; un sangiorgese orgoglioso di esserlo e capace di portare le sue origini nei film, nelle poesie e perfino nelle canzoni che scriveva”. “Stiamo cercando di trasmettere a tutte le generazioni la grande arte di Massimo – aggiunge Pietro De Martino – ma anche la sua umanità, semplicità e il suo forte orgoglio sangiorgese. Tanti auguri Massimo e grazie per le emozioni che ci hai donato, quelle che solo i più grandi sanno regalare”.

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