Nell’incontro “I distretti borbonici nel patrimonio Unesco“, promosso dal M5S alle Scuderie di Villa Favorita ad Ercolano, Mauro Felicori, il direttore della Reggia di Caserta, ha lanciato un’iniziativa per agevolare l’ingresso a diversi siti borbonici.
Si tratta della cosiddetta “Borbonia Card” che metta in rete siti e dimore borboniche, presenti sul territorio campano, e le renda fruibili a visitatori e turisti. È un’idea che serve a rilanciare il turismo e i beni di valore storico e architettonico, perché alcuni dei quali sono avvolti dall’oblio. La Card fornirebbe l‘ingresso agevolato ai siti borbonici, alcuni dei quali sono già aperti, altri invece lo sono saltuariamente.
“Più che una carta di sconti, è una carta di opportunità.” afferma Felicori. “Si tratta di una trentina di residenze borboniche, oltre alle ville vesuviane e a tutte le residenze collegate al mondo borbonico. L’idea si appresta a diventare concreta.”
Ilaria Guardasole
Giuseppe Auriemma
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