Black music al Centro Storico di Napoli: di scena al Lanificio 25, Ganjafarm Cru, la Pankina krew e Dj Uncino
La Pankina Krew
La Pankina Krew nasce nel 2003 nella periferia Est di Napoli, nella zona tra Volla e Ponticelli. In quell’anno pubblicano subito una demo con la collaborazione dell’Mc campano, Dope One.
Alla fine del 2004, dopo l’abbandono di un membro del gruppo, arriva MasterProd (Nicola Romano) Mc e Producer, che affiancherà l’Mc Ivanò (Ivan Gallone), già membro della Krew.
I due continuano il progetto pubblicando nel 2006 l’album “ANCOR HARDCORE VOL.1”.
Dopo la riuscita di questo primo LP tra il 2007 e il 2008 lavorano all’ANCOR HARDCORE VOL.2, dove tracce come “Faccio ‘o rap”, “Me move”, “Chi sfaccimme sie”, “Ascoltando il silenzio”, “Songo nu foglie bianco”, danno l’opportunità ai ragazzi di aumentare maggiormente la loro notorietà nella scena underground napoletana.
Due anni dopo la Pankina Krew torna in scena con ANCOR HARDCORE VOL.3. I singoli estratti sono: “A vot bast’ na parola”, “Carillon”, “La fortezza del terrore” e “Me saglie ‘na capata”. Così si chiude la trilogia.
Stessa trilogia che permetterà ai ragazzi di aprire importanti concerti ad artisti del calibro di Juggaknaots, M-1, Bonnot e 24 Grana.
Si aggiungeranno varie collaborazioni individuali con Sodo Studio, Valerio Nazo, Broke’n Spuork, Kimicon Twinz, Shadasan, Fabio Farti, Mr. Extra, Mastro Prod, Skat, Oni e Dacta Polakk. Nasce il brano “Nun’ ce stanno mete” con Rocco Hunt.
La formazione attuale si raggiunge nel 2011 con l’ingresso di Donix (Donatella Scarpato), voce femminile e nuovo elemento della crew. I tre iniziano a sperimentare un nuovo sound: una miscela tra rap, hardcore e sonorità soul-blues, che li porta a suonare live con il famoso trombettista jazz Antonio Imparato.
Nel 2012 gli LPK si fanno notare molto per la loro abilità nel freestyling e partecipano a diverse “battle” e competizioni, vincendo il “Nanthem Lab”.
Nel 2013, il gruppo decide di chiudersi in studio per lavorare ad un nuovo disco, ma non mancano le esibizioni e le aperture di live, da Clementino a Rocco Hunt, da Kaos One a Ice One, dai Sangue Mostro a ‘Ntò, Lucariello e ‘O Zulù dei 99 Posse. Aprono addirittura nomi internazionali come Thermanology e la leggenda dell’Hip-Hop Culture: KRS One. Partecipano al Cypher 4, quarta edizione del “cerchio di freestyle” in cui con una rima a testa si alternano tutte le eccellenze campane del genere. Oggi, dopo un anno di produzione sono fuori con “One Love” disco pubblicato a Maggio per L’etichetta Full Heads.
Dalla pubblicazione dell’album continua il percorso della band che con il secondo video/singolo “Chiamami Domani” ottengono l’esclusiva sun Fanpage ottenendo quasi 15.000 view in pochissimi giorni e lo stesso video viene inserito su HIPHOPTV in Rotation per 1 settimana all’interno della rubrica PassTv.
Nei primi di ottobre lanciano il terzo Video “Viaggiare” tributo ad uno dei più grandi Cantautori della musica italiana “Lucio Battisti” che vede la collaborazione con un altro grande della musica il cantante Reggae napoletano Valerio Jovine.
Presenta Lanificio 25
SABATO 31 GENNAIO 2015 – OPENING H 21.00
Ingresso 5 €
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