BITUS, la Borsa Internazionale del Turismo Scolastico e della Didattica Fuori dalla Classe chiude con 15mila presenze
BITUS, Borsa Internazionale del Turismo Scolastico e della Didattica Fuori dalla Classe, promossa e sostenuta dalla Direzione Generale per le politiche culturali e il turismo assieme all’Assessorato allo Sviluppo e Promozione del Turismo di Regione Campania, dall’Agenzia Regionale Campania Turismo e dal Parco Archeologico di Pompei, chiude con 15mila presenze, provenienti prevalentemente da 120 istituti scolastici, medie e superiori, delle regioni Campania, Lazio, Puglia, Basilicata e Abruzzo.
Questo il numero di persone che hanno partecipato a laboratori didattici e attività per bambini e ragazzi con CoopCulture, Scuola Italiana Comix di Napoli, La Cartiera e, all’aperto, al GIVOVA Sport Village, incontrato il testimonial, Massimiliano Gallo, e, ancora, preso parte a tanti incontri e momenti, tra spettacoli, presentazioni di libri, di anteprime e alle esibizioni delle orchestre giovanili scolastiche per la seconda edizione dello Student Music Festival, nell’arco dei quattro giorni di BITUS all’Ex Real Polverificio Borbonico.
<<Si chiude oggi BITUS, quattro giornate di grande partecipazione di studenti, docenti e operatori – spiega Letizia Casuccio, direttore generale di CoopCulture -. E dopo questa edizione siamo sempre più convinti che il turismo scolastico, per il quale CoopCulture ogni giorno si impegna con attività e esperienze didattiche in oltre 200 luoghi di cultura, sia un prodotto che deriva dalla contaminazione di tutta la comunità educante, famiglie, scuole, operatori del settore e istituzioni che insieme possono progettare un’offerta che contenga anche valori di rispetto, gentilezza e senso civico, cura dell’altro. Siamo stati contagiati dall’entusiasmo degli studenti e, con questa energia positiva, ci mettiamo al lavoro per la prossima edizione >>.
<<Dopo l’edizione numero zero, questa prima vera BITUS è stata l’ulteriore presa di coscienza che il sogno, iniziato anni fa, è diventato una realtà necessaria, superando le più rosee aspettative, rendendo un obbligo morale l’idea di continuare su questa strada>> – spiega l’ideatore e organizzatore Domenico Maria Corrado.
Grande successo per il workshop d’incontro tra domanda, nazionale e internazionale, e offerta di proposte per il turismo scolastico, i viaggi studio e la didattica fuori dalla classe, in collaborazione con ENIT Agenzia del Turismo, con 90 operatori del settore come tour operator, agenzie di viaggi, vettori della mobilità, istituti scolastici di ogni ordine e grado.
Tra gli incontri, la presentazione del progetto di ENIT, WeMED_NaTOUR, sul turismo marittimo e costiero per le nuove generazioni, l’incontro sull’importanza della buona alimentazione e dello sport nelle scuole per la prevenzione dell’obesità e l’educazione a corretti stili di vita, con il giornalista Peppe Iannicelli e Gennaro Velardo, Presidente Italia Ortofrutta Unione Nazionale, e l’anteprima del manifesto dei valori del turismo educativo della Regione Toscana. Parte da BITUS anche “33 anni dopo, io speriamo che me la cavo… ancora”: i ragazzi di scuole selezionate scriveranno dei temi sulla base delle tracce dell’intramontabile libro di Marcello D’Orta. Il progetto punta a diventare uno spettacolo teatrale con Paolo Caiazzo, presente alla Borsa del turismo scolastico.
BITUS 2023 è stata ideata e organizzata da Domenico Maria Corrado de I Mercanti d’Arte, assieme a CoopCulture, ingaggio e contributo scientifico BTO Educational, con il patrocinio di Comune di Scafati, Ministero del Turismo, ENIT Agenzia Nazionale Turismo e Fondazione Banco di Napoli.
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