Attivo all’Apicella di Pollena Trocchia l’ambulatorio di dietologia clinica e malattie del metabolismo
Pollena Trocchia – Dopo il declino, sta risalendo la china. E sia chiaro il declino di un ospedale, come l’Apicella di Pollena Trocchia non è stato né colpa dei medici, né dei manager, né dei sanitari. Sono state le scelte politiche che negli anni hanno “smantellato” prima il pronto soccorso e poi reparti importanti del nosocomio vesuviano che grazie a una nuova governance e all’impegno quotidiano di tutto il personale medico e non medico, sta tornando a posizionarsi tra varie eccellenze della sanità campana. Da pochi giorni, è attivo l’ambulatorio di dietologia clinica e malattie del metabolismo all’ospedale Apicella di Pollena Trocchia. La struttura effettua circa 140 accessi mensili. Ad annunciarlo è l’Asl Napoli 3 Sud che in una nota spiega come l’ambulatorio diretto dalla dottoressa Teresa Esposito, specialista in dietologia clinica e nutrizione umana, svolge l’attività di studio dello stato nutrizionale e tissutale del paziente prima, durante e dopo il percorso dietoterapico.
“Tra gli esami più importanti che si possono effettuare nella struttura di Pollena Trocchia, grazie all’ausilio di apparecchiature di ultima generazione, ci sono la bioimpedenziometria corporea e la stratigrafia adipometrica ultrasonografica. Il primo misura l’impedenza del corpo al passaggio di una corrente elettrica a bassa potenza e alta frequenza (50 kHz), elementi indispensabili per una valutazione quantitativa e qualitativa delle masse corporee (magra e grassa) e dell’acqua intra ed extra cellulare; la seconda è un esame non invasivo che permette di misurare con estrema precisione il grasso localizzato e la massa muscolare in qualsiasi parte del corpo”. L’ambulatorio di dietologia clinica e malattie del metabolismo effettua circa 140 accessi mensili. Tra questi anche persone diversamente abili o non più capaci di reggersi in piedi a causa dell’avanzamento della malattia (oncologica o non), grazie all’utilizzo di bilance di precisione su sedia a rotelle. Gli accessi sono estesi anche a tutti coloro a cui sono state diagnosticate patologie dismetaboliche o diabetologiche in condizioni di obesità, sovrappeso o normopeso. La stratigrafia/adipometria ultrasonografica è capace di creare una fotografia profonda fino a circa 10 centimetri degli strati cutanei, sottocutanei e muscolari in un determinato punto del corpo. È possibile, in questo modo, identificare qualità e spessore dei tessuti.
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