Ascom Portici: “Il degrado del centro storico dovuto alla totale assenza di politiche commerciali. Per la sicurezza, servono le telecamere”
Il Centro Storico di Portici: una volta, centro economico di una cittadina commerciale, museo a cielo aperto per le tante bellezze storico-architettoniche, oggi, luogo di periferia, completamente dimenticato dalle istituzioni. La mancanza di una vera e propria politica commerciale, atta a tutelare il commercio nella zona mercatale, ha ridotto ad area di degrado il vecchio polmone economico-culturale della città, come ci spiega Giuseppe Cangiano, presidente dell’Ascom (Associazione Commercianti) di Portici: “Ambulantato abusivo, microcriminalità, e strade sporche ne fanno da padrone. Noi dell’Ascom siamo parecchio sensibili riguardo la questione commercio dell’antico borgo cittadino. Abbiamo intenzione di combattere al fianco dei commercianti per risollevare economicamente l’area. In questi giorni, stiamo lavorando per progettare alcune proposte, da presentare al prossimo sindaco di Portici (non appena questi verrà eletto). Una soluzione interessante, potrebbe essere quella dell’installazione di un circuito di telecamere (tramite i fondi gratuiti pon per la sicurezza urbana): la videosorveglianza elettronica combatterebbe, innanzitutto, il continuo passaggio dei veicoli in un area, che dovrebbe essere zona a traffico limitato; poi, darebbe una grossa mano per quanto riguarda le altre due piaghe, che affliggono la zona: l’ambulantato abusivo e la microcriminalità. La proposta fu già presentata, qualche anno fa. Ma non se ne fece più niente. A quanto pare la vecchia amministrazione non era d’accordo. Speriamo che con il prossimo sindaco le cose cambino”.
Dario Striano
loravesuviana.it
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