Area Pip, Isola Ecologica, Rione Micillo e Parco Europa: fantasmi. Giovanni Busiello: “Pinto ha fatto solo chiacchiere!”

Pollena Trocchia – “Ognuno ha ricevuto un contentino, un giocattolo. C’è chi ha saputo usarlo e si è divertito e chi non ha saputo neanche giocare”, queste le dure parole del consigliere Giovanni Busiello, a circa un anno dalla fine del mandato dell’amministrazione retta da Francesco Pinto. Quali saranno le valutazioni circa le opere realizzate nei primi quattro anni? Iniziamo dall’area p.i.p. di cui “da due anni non si hanno più notizie. Chiaro che si sia trattato di una notizia di realizzazione solo per una questione di impatto pubblicitario”. Non molto diverse le opinioni sull’isola ecologica i cui finanziamenti arrivarono nel 2007 e che, dopo la prima conferenza stampa nel 2008, “è entrata nel dimenticatoio mentre tutti accusano tutti circa le responsabilità del ritardo”. I lavori pubblici poi non terrebbero conto delle priorità: sarebbe un’urgenza, secondo Giovanni Busiello, la realizzazione dell’arteria di collegamento col Rione Micillo, non lo sarebbe di certo la costruzione di un parcheggio ai Musci. È invece una priorità da circa vent’anni l’ampliamento del cimitero dove però sono stati riscontrati problemi e un si spera soltanto temporaneo blocco. Le motivazioni? Secondo Busiello “tre rate e a costi troppo elevati e nessuna garanzia di tipo giuridico”. Non è andata meglio ad un’altra struttura importante del territorio, l’Apicella, per cui “l’amministrazione non ha fatto altro che compiere operazioni di facciata”. “Tecnicamente non c’è alcuna alternativa all’Apicella. Chi andrebbe a Nola?”. Troppo lontana! E poi ci sono i giovani, quelli per cui dovrebbe nascere a breve un forum, quelli per cui sono stati ricreati i campetti di via Esperanto, dati in gestione ad una ditta privata e dove sarebbero potute essere realizzate “iniziative”, quelli a cui avrebbero potuto dare nuovi posti di lavoro con la realizzazione dell’area p.i.p. E per il resto, “stiamo assistendo ad un totale sfascio delle politiche sociali – prosegue Giovanni Busiello – e per quanto riguarda le pari – opportunità, peggio che andar di notte”. E i meriti? “Questa amministrazione, arrivata nel periodo di post emergenza rifiuti, è riuscita a realizzare il servizio di raccolta differenziata e a mantenere nel lungo periodo un paese pulito e fiorito, anche se, in questo caso, si dovrebbe trattare solo di normale amministrazione”. 

Roberta Migliaccio
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