“La principessa e futura regina Estelle, figlia del re Gustav IV e Alessaija, sembra aver ereditato dalla madre non solo la straordinaria grazia e bellezza, ma anche una terribile e, forse letale, avversione alla luce del sole. Vinto dalla paura, per l’amore incondizionato che prova per lei, il Re padre trasforma il castello, e l’immenso giardino, in un posto dove il sole non potrà affacciarsi in nessun modo, e, se la figlia sarà costretta a vivere tutta la vita esclusa dal mondo, farà in modo che tutto il mondo possa passare nel suo castello per allietare le continue feste organizzate per la sua bambina. E tutto sembra procedere secondo i suoi piani, fino a quando al castello, in occasione della giostra indetta per dare uno sposo alla sua unica figlia, non capiteranno il principe Ileardo di Hardangerfjord e Juan, un suonatore di accordìon”. Questo in Estelle. Storia di una principessa e di un suonatore di accordìon, di Massimo Piccolo. Questa sera l’autore presentaerà il suo libro al Vanity deluxe cafè a Massa di Somma nel coorso della rassegna Apericult, giunta alla sua terza edizione e quest’anno arricchita di spettacoli di cabaret, musica e tanta cultura anche enogastronomica. “Apericult – ha detto il primo cittadino di Massa di Somma che è anche presidente della comunità dei sindaci del Parco Nazonale del Vesuvio, Gioacchino Madonna – è l’esempio di quanto attorno alla cultura si possa trainare il commercio cittadino. Clara Ilardo diversi anni fa si è inventata questo format: con gli autori presentiamo i libri in giro, nei bar cittadini. Oggi quel progetto gode di un finanziamento regionale che ci ha permesso un’ottima direzione artistica (Ciro Ceruti) e un cartellone (coi comici di Made in Sud) ricco di iniziative che vanno dalla sfilata di auto e moto d’epoca a diverse degustazioni enogastronomiche dei prodotti della nostra terra. Asse portante di tutto, la cultura”. Questa sera dalle 19.00 apericena gratis c’è Massimo Piccolo.