ANAAO ASSOMED PRESENTA IL DOSSIER DELLA MORTE DEI DIRITTI NELLA SANITÀ CAMPANA
I danni della pandemia e la scellerata gestione regionale legata alle carenze della medicina territoriale e alle chiusure di altri presidi hanno fatto ricadere sul Cardarelli un carico di lavoro straordinario e inaccettabile. È per questo che l’Anaao Assomed ha realizzato un Dossier Cardarelli, che verrà presentato in una conferenza stampa in programma giovedì 10 Febbraio alle ore 12 presso la sede dell’Anaao Assomed in via Sant’Aspreno n 13. La mancanza dell’applicazione del contratto integrativo ed il relativo atto aziendale ancora non approvato con la firma rappresentano una delle pagine più buie dell’ azienda. Non sono bastati 10 anni di blocco contrattuale e poi una pandemia, che sta ulteriormente stremando i dirigenti medici e sanitari di questo ospedale da ormai oltre 2 anni, a sensibilizzare la direzione strategica e ad applicare un contratto ormai definito in tutte le sue prerogative. Una “mortificazione” senza fine a danno dei dirigenti medici e sanitari di questo ospedale, sempre in prima linea per ottemperare alle “mission” assistenziali, ma senza alcun riconoscimento neanche dei più elementari diritti contrattuali. Nel dossier si elencano tutte le principali criticità, dalla carenza del personale e la conseguente fuga dal pronto soccorso alla mancata applicazione del contratto che rappresenta il punto più basso nelle relazioni sindacali con la dirigenza. Dalla riconversione di circa 140 posti letto per il Covid che sta penalizzando in maniera irreversibile la risposta ai bisogni di salute dei nostri cittadini al sovraffollamento cronico del pronto soccorso ed il ritardo nell’invio dell’atto aziendale in Regione che sta producendo ulteriori rallentamenti privi di giustificazione. Un balzo indietro di cento anni nello sfruttamento dei lavoratori dirigenti. Se le risposte da parte della Regione Campania continueranno ad essere evasive verrà proclamato lo stato di agitazione.
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