Affaire Cimitero- La maggioranza lascia l’aula consiliare in nome del garantismo
San Giorgio a Cremano. Molto fermento nell’aula consiliare, presto intitolata ad Aldo Moro, nel palazzo comunale di San Giorgio a Cremano.
L’argomento all’ordine del giorno riguardava le problematiche della gestione dei servizi cimiteriali e l’istituzione di una commissione di indagine.
Un consiglio monotematico singolare, vista la brevità della stessa, dato che oltre l’intervento iniziale del primo firmatario Ciro Russo (Liberamente SanGiorgio), c’è stata solo la risposta del capogruppo PD, Luigi Velotta, riferendo a nome della maggioranza la decisione di abbandonare l’aula, sottolineando con forza la posizione garantista, decretando di fatto lo scioglimento del consiglio.
“Non è possibile che in questo comune ormai abitano Polizia, Carabinieri e Finanza” afferma Ciro Russo “Quando si stipula un contratto il comune deve controllare, io non ho niente contro nessuno, il mio è un dovere di verifica e controllo” riferendosi a delle presunte anomalie riscontrate in merito al contratto di concessione dei servizi cimiteriali.
“Non condividiamo lo spirito e gli obiettivi di questo consiglio monotematico” dichiara in aula Luigi Velotta “ Rimarchiamo oggi come in passato le nostre posizioni garantiste e siamo fermamente convinti che in questa fase l’istituzione di una commissione di indagine sarebbe una scelta inutile e dannosa”.
Conclusa la dichiarazione del rappresentante di maggioranza, i consiglieri lasciano l’aula, tra le proteste dell’opposizione e le lamentele di alcuni cittadini presenti.
Roberto Liucci
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