Affaire cimitero di San Giorgio a Cremano – Il sindaco Giorgio Zinno : “Fiducia nella magistratura, quando la situazione sarà chiara partiranno i provvedimenti”
San Giorgio a Cremano. Un vero terremoto si è abbattuto in giornata sul territorio sangiorgese. Due dipendenti della ditta Zeus, gestore dei servizi cimiteriali, e l’ex colonnello della Polizia Municipale, responsabile a quel tempo della Polizia Mortuaria sono stati fermati dai carabinieri, coordinati dal comandante Gerardo Avolio (leggi qui).
Contestati ai tre i reati di concussione, corruzione e truffa ai danni dello stato, in più l’ex colonnello dovrà rispondere anche di falso in atto pubblico.
“Sono in attesa di ricevere notizie ufficiali in merito alla non chiara vicenda che ha portato all’emissione di tre provvedimenti di custodia cautelare per una presunta compravendita di loculi nel cimitero comunale, avvenuta negli scorsi anni – commenta il sindaco Giorgio Zinno – Quanto riportato finora dai giornali mi procura comunque amarezza poichè le ipotesi di reato riguardano episodi che denoterebbero profonde mancanze di rispetto nei confronti di nostri concittadini defunti e delle loro famiglie. Quando il quadro della situazione sarà meglio definito prenderemo gli opportuni provvedimenti del caso. Ribadisco la massima fiducia nella magistratura e nelle forze dell’ordine e resto in attesa che emergano ulteriori elementi”.
Roberto Liucci
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