Somma Vesuviana – La contadina “cuciniera” come ama definirsi sui social Libera Feola, un presidio di biodiversità e cultura dei territori vivente, sulla strada che porta alla sua campagna ha incrociato diverse piante di noci potate. Una in particolar modo ha attirato la sua attenzione perché “piangeva”. Sembrerebbe infatti che quando tagli un ramo a una pianta che non è in fermo vegetativo quest’ultima inizia a piangere.