San Sebastiano al Vesuvio – “Dopo l’ultimo post in cui il Pd si attribuisce i meriti sulla definizione della problematica inerente la chiusura del centro sportivo Astronauti, dopo mesi di notizie infondate, la cittadinanza merita chiarezza.” Il consigliere comunale di maggioranza Giuseppe Ricci è chiaro. Non ci sta a che la passata maggioranza oggi all’opposizione, si prenda meriti non suoi. “Ha ragione il sindaco Panico, dall’inizio del nostro mandato in prima linea per dare la città ai cittadini. Il Pd sulla questione via degli Astonauti e centro sportivo, mente sapendo di farlo e vuole assumersi responsabilità positive che non gli appartengono”.
“Partendo da una inopportuna delibera approvata nei mesi pre elettorali in cui si rinnovavano le concessioni degli impianti sportivi per fini propagandistici, è seguita una verifica delle forze dell’ordine sulle agibilità degli impianti sportivi di vari comuni. Inaspettatamente si riscontra che l’Astronauti Sporting era mancante dei titoli autorizzativi, provocando il sequestro dell’area il 31 gennaio 2023 – ha scritto in un dettagliato post il primo cittadino Panico – Senza soffermarci su eventuali processi sommari o su proposte tecniche fantasiose, senza voler richiamare a responsabilità chi ha avuto ruoli decisori di alcune scelte, con la sola finalità di velocizzare le procedure di ripristino dell’area, richiediamo alla magistratura inquirente un dissequestro temporaneo per rimuovere i volumi privi di autorizzazioni, a cui è succeduti il dissequestro definitivo, utile ad avviare la riqualificazione dell’area.
Dando una prima possibilità all’Astronauti club, riceviamo una serie di proposte, non ritenute idonee dall’ufficio tecnico comunale, dove in effetti il concessionario uscente si mostra disponibile ad un maggiore investimento chiedendo però di ammortizzare l’investimento in più anni, facendosi carico di presentare una proposta progettuale per un Project financing da sottoporre al consiglio comunale.

A settembre assistiamo increduli ad una proposta di emendamento del PD che in fase di approvazione di Bilancio, si chiede lo spostamento di una somma pari a 9 mila euro per dotare l’area in questione di un certificato utile alla riapertura come Parco Pubblico.
Avete letto bene. Un certificato, senza una messa in sicurezza, senza pensare ad una proposta progettuale con relativo computo metrico e relativa copertura finanziaria.
Nell’ultimo consiglio comunale, dopo diversi interventi in cui si evince a la incongruenza della proposta Pd, invitai l’opposizione a presentare una seria e vera proposta progettuale sull’area, e farla partecipare ad un bando denominato “Sport & Periferia”, di cui l’ente ha più volte provato ad accedere ai finanziamenti senza fortuna.
Per onesta intellettuale è bene informare che il bando era a sportello ed aperto da circa un mese con scadenza odierna e, volendo strumentalizzare il mio invito a non soffermarci ulteriormente su presunti certificati derivanti da pretestuosi emendamento di 9 mila euro, si sono intestati la titolarità della proposta, ribaltandone le responsabilità della partecipazione sull’Amministrazione.
Mi preme quindi ringraziare tecnici ed amministratori che si sono impegnati per la comunità senza badare alle continue strumentalizzazioni, fornendo il nostro Ente di un ulteriore progetto da candidare a più procedure di finanziamento. lavorando con solerzia alla preparazione degli atti ed al caricamento della richiesta dell’ultimo secondo, ed è bene chiarire che solo chi non conosce le procedure può definire una partecipazione ad un bando “all’ ultimo giorno utile”, in quanto la progettualità ha richiesto circa 15 giorni di preparazione per la complessità e la mole di elaborati da presentare, e che solitamente necessitano di quasi un mese di lavoro.
Probabilmente si poteva fare di più se si fosse lavorato tutti insieme per un unico obiettivo dagli inizi di settembre. Ma devo registrare ancora una volta che le false collaborazioni che annuncia il PD di San Sebastiano al Vesuvio non terminano. Continuiamo quindi a lavorare per il nostro territorio con solerzia e serietà, poiché questo è l’obiettivo che ci siamo posti. Quello dell’opposizione è ancora una volta sotto gli occhi di tutti.