A San Giorgio a Cremano, riapre il mercato settimanale non alimentare: nuova sede per garantire misure di sicurezza e distanziamento fisico
San Giorgio a Cremano – Riapre, dopo quasi tre mesi di sospensione, il mercato settimanale non alimentare, con 108 postazioni che si svolgerà da oggi e nei prossimi mesi all’interno del Terreno Morgese, in via Manzoni e non più in via Aldo Moro e via San Giorgio Vecchio, garantendo così tutte le misure di sicurezza e di distanziamento sociale, nel pieno rispetto dei protocolli redatti dalla Regione Campania.
L’affluenza di persone è stata gestita senza intoppi grazie agli ingressi separati. Quello riservato gli utenti, dal lato di via Cupa San Michele, mentre per gli operatori commerciali da via Manzoni. All’interno dell’area è stato creato un ampio percorso obbligato, con transenne mobili e apposita segnaletica, che consente di raggiungere tutte i banchi degli operatori commerciali. Il percorso è stato monitorato dai volontari di Protezione Civile che hanno assicurato il rispetto delle indicazioni da parte degli avventori, mentre la Polizia Municipale ha vigilato sul numero di presenze per evitare assembramenti, oltre che controllare possibili casi di abusivismo commerciale.
Tutti gli operatori commerciali indossavano la mascherina e molti anche i guanti. Segnale di responsabilità e voglia di tornare alla normalità con sicurezza e rispetto. La riapertura del mercato settimanale è un altro segnale della ripresa economica del nostro territorio, oltre che elemento indispensabile nell’economia cittadina, soprattutto per il suoruolo di calmiere dei prezzi a favore delle fasce deboli della popolazione.
“Abbiamo il dovere come amministrazione di sostenere i commercianti che hanno sofferto in questo periodo di emergenza – spiega il sindaco Giorgio Zinno. Abbiamo messo in campo azioni concrete che favoriscano gli operatori commerciali e allo stesso tempo siano da incentivo anche per i cittadini, garantendo innanzitutto le misure di sicurezza. Per questo ringrazio anche i proprietari del suolo per aver concesso a titolo gratuito questa porzione di territorio, contribuendo concretamente alla ripresa e al bene della nostra città e gli operatori per la correttezza e il rispetto di tutte le norme. Sosteniamo il commercio e spendiamo nella nostra città”.
I commenti sono chiusi, ma trackbacks e i pingback sono aperti.