A SAN GIORGIO A CREMANO – Giornata contro la violenza sulle donne, dal 23 al 26 novembre mostre, incontri e riflessioni e a gennaio il Primo Centro antiviolenza del Vesuviano
San Giorgio a Cremano – “Per fermare gli abusi occorre parlarne”. Con questa riflessione San Giorgio a Cremano accende i riflettori sulla violenza di genere, partendo da un dato allarmante. Secondo l’Eures, nel 2018 le donne vittime di abusi e violenze sono cresciute ancora. In tutto sono state uccise 142 donne nello scorso anno, ovvero lo 0,7 per cento in più rispetto al 2017 e di queste 119 dal partner o da un familiare. Gelosia e possesso” sono ancora il movente principale (32,8%). In aumento anche le denunce per violenza sessuale (+5,4%), stalking (+4,4%) e maltrattamenti in famiglia (+11,7%). In occasione della “Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le Donne“, indetta dall’Onu per il 25 novembre, il sindaco Giorgio Zinno annuncia l’apertura entro gennaio 2020 del primo Centro Antiviolenza del Vesuviano in un bene confiscato alla camorra. Nel frattempo, attraverso l’assessorato alle Pari Opportunità affidato a Ida Sannino, presso Villa Bruno si svolgeranno 4 giorni di incontri, mostre e momenti di riflessione.
– Dal 23 al 26 novembre, al Piano Nobile sarà allestita una mostra pittorica fortemente evocativa, dal titolo: “La Donna e le sue metamorfosi” , a cura dell’artista Adriana Capizzano. Le opere, tutte incentrate sulla figura femminile, esprimono il messaggio secondo cui “Nulla perisce nell’immenso universo,ma ogni cosa cambia e assume un aspetto nuovo”.
– Lunedì 25 novembre invece, “Giornata internazionale contro la violenza sulle donne”, sempre al Piano Nobile, alle ore 17.00 sarà presentato il libro “Scampia salverà il mondo” di Giuseppe Marotta che sarà letto ed interpretato da Peppe Carosella e Roberta D’angelo e in contemporanea sarà esposta l’opera scultorea Parthenope di Claudio Monti. Presente all’evento, oltre al sindaco Giorgio Zinno e all’assessore Sannino, la consigliera della Città Metropolitana, Isabella Bonfiglio, tra le più attive nelle politiche a favore dell’uguaglianza di genere.
– Gli eventi proseguono fino a martedì 26, quando alle ore 10.00 in Fonderia Righetti, sarà presentato anche un altro libro: “L’ultima luna ” di Emanuela Sica. Alcuni passi saranno letti da Claudia Paganelli e durante l’evento andrà in scena una coreografia di Giuliana Gutturiello. A questo evento sono inviate le scuole del territorio. Sarà presente anche la consigliera regionale Bruna Fiola, prima firmataria e promotrice della legge 34/2017, a sostegno dei figli delle donne vittime di violenza.
“La violenza di genere è ancora un fenomeno allarmante – commenta il sindaco Giorgio Zinno – ed è chiaro che abbiamo ancora tanto bisogno di sensibilizzare le comunità, sia per capire, alla luce dei dati, cosa non ha funzionato finora, sia per diffondere sempre più l’idea che non esiste alcun tipo di violenza tollerabile. Osteggiare ogni forma di sopruso significa battersi in nome della dignità umana, della civiltà e di quei principi che oggi, nella società contemporanea, vengono ancora calpestati”.
“San Giorgio a Cremano è la città dei diritti e del rispetto – conclude Ida Sannino. Anche in questa occasione abbiamo voluto essere in prima linea puntando alla sensibilizzazione attraverso la cultura e la bellezza. Abbiamo il diritto di vivere e allo stesso tempo di dovere di difendere la nostra vita. L’obiettivo di questi 4 giorni di eventi che l’amministrazione Zinno vuole realizzare è quello di essere informate per avere il coraggio di agire”.
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