A Pomigliano d’Arco, Rinascita presenta il libro di Susanna Camusso «Facciamo Pace»
Pomigliano d’Arco – Giustizia e democrazia, pace e guerra nel contesto globale. Sono solo alcuni dei temi al centro delle riflessioni di Susanna Camusso, già segretaria generale della CGIL, oggi senatrice del PD, raccolte nel libro “Facciamo Pace – Una guerra, tante guerre. Considerazioni per un mondo più giusto”, che sarà presentato giovedì 6 luglio a partire dalle 18 presso la Sala Conferenze ex Distilleria in via Roma n. 281.
Presenteranno il libro, edito da Strisciarossa, oltre all’autrice il Presidente del Centro Studi di Rinascita Enrico Berlinguer Domenico De Cicco, Antonio Avilio, referente della Rete Territoriale di Rinascita, Serena Grande, responsabile di Rinascita per le Politiche Sociali e Don Aniello Tortora, responsabile della Pastorale del Lavoro per la Diocesi di Nola. L’evento è inserito nel ciclo di incontri con gli autori intitolato Testi e Pensieri Urgenti per la Pace organizzato dallo staff della rivista ed associazione culturale Infiniti Mondi.
«La realtà dei nostri giorni – si legge nell’introduzione del libro, scritta dai due coautori Altero Frigerio e Roberta Lisi – descrive plasticamente un mondo ben diverso da quello delle passate generazioni, un pianeta in guerra, dominato dallo scontro tra i più diversi interessi, personali, nazionali, militari, tecnologici ed economici. Anziché cogliere le straordinarie opportunità offerte dalla fine della guerra fredda e dalla caduta del muro di Berlino si è scelto di inseguire il disegno di un ordine mondiale gerarchico, fondato sulla legge del più forte, sulla deregulation istituzionale ed economica e sulla competizione selvaggia. L’aggressione russa all’Ucraina è figlia di questo schema di guerra globale che ora ci minaccia sempre più da vicino».
«L’obiettivo della nostra Rete Territoriale, che stiamo costruendo fin dalla fondazione di Rinascita – spiega il referente, già consigliere comunale di Pomigliano d’Arco Antonio Avilio – è uscire dai confini locali per allargare il più possibile i nostri orizzonti culturali e politici. In questi tre anni sono tante le realtà politiche ed associative che hanno abbracciato con entusiasmo questo progetto; la rete di Infiniti Mondi è una di queste, e ce ne sono tantissime altre. Stiamo provando tutti insieme a costruire un modo diverso di fare politica, che parta dai territori ed arrivi ad affrontare anche le tematiche internazionali. La scelta di presentare questo libro, insieme alla sua autrice a lungo segretaria generale della CIGIL, proprio a Pomigliano entra perfettamente in questa ottica. La nostra città un tempo era una delle capitali del lavoro del mezzogiorno, un laboratorio politico e sociale. Oggi è simbolo del lavoro che manca, dei diritti calpestati e, in ottica politica, del personalismo e della convenienza, come ci hanno dimostrato le ultime elezioni amministrative. I nostri referenti per le tematiche ambientali utilizzano spesso lo slogan “agire localmente, pensare globalmente”, un modello che, crediamo, possa essere applicato a tutti gli ambiti del sapere e dell’impegno politico e sociale».
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