Pollena Trocchia – Continua l’odissea degli inquilini del condominio di piazza Nicola Amodio a Pollena Trocchia. Anche durante il lockdown, infatti, le mini gang di scugnizzi, che in più occasioni si sono resi protagonisti di veri e propri espisodi criminali, arrecando anche danni alle auto in sosta o distruggendo i citofoni dei palazzi, imperversano incuranti dei divieti imposti dalle leggi anti Covid-19 e soprattutto non controllati da nessuno. Ieri notte, l’ennesimo atto vandalico, segnalatoci da una signora residente nel condominio. I soliti noti, infatti si sono dedicati fino a notte fonda ad un improvvisato spettacolo di fuochi pirotecnici svegliando tutti. “Purtroppo – ha dichiarato un signore fuori l’ufficio postale a cui abbiamo chiesto come si vivese nel condominio più centrale di Pollena Trocchia – qui siamo abbandonati a noi stessi. Chiamiamo i carabinieri che spesso vengono ma i ragazzini riescono a scappare dalla parte opposta della piazza, i vigili non vengono perché ci dicono sono pochi e non è loro compito controllare la città dopo le otto di sera. Qui però è impossibile. I ragazzini, qualcuno anche grande la fanno da padrona e ogni notte noi condomini dobbiamo assistere a schiamazzi notturni, urla, parolacce di ogni tipo, qualche volta anche a scene palesi di sesso in pubblico sotto i porticati dove una volta c’era la banca. Bevono, fumano spinelli e ci minacciano. Qualora a qualcuno sognasse di dirgli qualcosa, il giorno dopo la macchina se non è parcheggiata in garage, è fatta a pezzi. A chi dobbiamo rivolgerci?”.