A Palazzo Zevallos c’è il Ritratto d’uomo
Luce soffusa, sguardo penetrante e dettagli scrupolosi. Nelle sale di Palazzo Zevallos Stigliano di via Toledo arriva un “ospite illustre” e del tutto inaspettato: direttamente dal Museo Civico d’Arte Antica di Palazzo Madama a Torino il “Ritratto d’uomo” (conosciuto anche come “Ritratto Trivulzio”) di Antonello da Messina. Un capolavoro datato 1476 che racchiude in sé la grande innovazione del pittore messinese nell’ambito della ritrattistica. Fino al 10 gennaio, sarà possibile immergersi nella travolgente opera quattrocentesca e non solo. Con l’arrivo del “Ritratto d’uomo” a Napoli, s’inaugura la rassegna “Ri-tratti, Antonello da Messina incontra la fotografia” in collaborazione con l’Agenzia Controluce e Civita. Ben cinque fotografi di fama internazionale come Cesare Accetta, Paolo Ranzani, Ugo Pons Salabelle ed altri, ricostruiranno la stessa postura e gli stessi giochi di luce dell’opera originale avendo però, come modelli, i visitatori del museo stesso.
Sul sito ufficiale delle Gallerie d’Italia è possibile consultare il calendario degli shooting e decidere di impersonare per un giorno uno dei più grandi capolavori dell’arte italiana.
Pamela Orrico
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