A Cercola è polemica politica sull’esclusione dei “giovani” dal regolamento per la gestione del Centro Edilfutura
Cercola – In città ormai lo scontro è a sinistra, cioè l’unico partito che fa opposizione alla politica di governo targata Fiengo (di centro sinistra, fatta eccezione democrat) è il Pd. E dopo l’affissione dei manifesti e dei proclami a mezzo social per il regolamento (era atteso da troppo tempo) che regola il Centro Polifunzionale Edilfutura, arrivano anche le polemiche. Dopo l’approvazione del regolamento in consiglio comunale, sono aperte le iscrizioni propedeutiche all’elezione del comitato di gestione del centro polifunzionale per anziani “Edillfutura”. “Abbiamo scelto di dare al centro l’indirizzo polifunzionale per consentire all’interno del centro collaborazioni con associazioni e istituzioni che rappresentino tutte le fasce di età – il comunicato di Sinistra Ecologia e Libertà, pezzo importante della Giunta Fiengo negli ultimi tempi arricchitasi anche della figura dell’assessore Lino Terracciano, deus ex macchina della vecchia Margherita e del nuovo gruppo che fa capo all’ex sindaco Peppe Gallo che ha spinto per la candidatura e l’elezione di Vincenzo Fiengo al governo cittadino – riteniamo che sia compito della politica reinserire “l’anziano” (ormai sempre più emarginato) all’interno del circuito comunitario attraverso progetti che mirino alla cooperazione tra più generazioni, ad uno scambio di esperienze che possa arricchire tutti i soggetti sociali coinvolti. Riteniamo sia un piccolo, ma importante passo verso questa direzione, siamo già al lavoro per la regolamentazione di tutti gli altri centri del territorio”. E se giuste l’assessora Giovanna Tavani perché dopo anni si è riuscito ad avere un regolamento, secche le accuse del portavoce del Pd Mariano Tosti sulla vicenda spinosa del centro Edilfutura, fiore all’occhiello per anni di varie amministrazioni e ultimamente finito nell’abbandono. “Per ora – il commento di Tosti – si è tagliato fuori i giovani dall’organizzazione del centro, dal prendere decisioni per lo stesso, dal confrontarsi e crescere con gli anziani davanti ai temi organizzativi . Quando il tema sociale del nostro tempo è l’integrazione, da queste parti si pensa a dis-integrare”. Più chiari di così?
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