ELEZIONI REGIONALI CAMPANIA 2020 – Ciriaco De Mita: “Caldoro? Ha mancanza di pensiero”. Subito la replica: “A lui bastano le nomine nelle Asl”
Ciriaco De mila non va in pensione dalla prima linea della politica regionale e dopo aver presentato la sua lista che sostiene la corsa per la riconferma del Governatore De Luca, accusa a gamba tesa lo sfidante Stefano Caldoro. “Non credo che Caldoro possa criticarmi, perché lui è stato candidato anche per me, ma mentre io pensavo al programma del rinnovamento della Regione lui anziché elaborare un programma nominò il capo di gabinetto come responsabile del potere”. Lo ha detto Ciriaco De Mita (che ha presentato la lista Popolari per le Regionali in Campania a sostegno di Vincenzo De Luca) sviscerando il perchè dello strappo con il centrodestra in Campania nel 2015, accusando l’ex governatore Caldoro del potere affidato all’epoca al suo dirigente Del Gaizo. “Quando un presidente – ha aggiunto – nomina responsabile il suo collaboratore vuol dire che non ha la testa per agire. Lui mi ha chiesto scusa in seguito in un dibattito. Io non ho la presunzione del’intelligenza, però non sono stupido. Lui credo che trasformi la stupidità in intelligenza. Il candidato presidente del centrodestra è di una mancanza di pensiero assurda, la sua pontificazione è misera. Nel centrosinistra c’è invece la potenzialità di recupero del pensiero democratico”.
De Mita ha presentato la lista Popolari per le Regionali in Campania a sostegno di Vincenzo De Luca. E commentando la coalizione che sembra avviarsi verso 17 liste a sostegno del presidente uscente ha detto: “Le liste sono fatte di candidati ma non si fanno dieci liste per lo stesso risultato, perché una cosa del genere dà una sensazione di ammucchiata. Il nostro ruolo – ha aggiunto De Mita – è mettere in difficoltà il niente. L’aggregazione come transazione delle speranze non è la politica, è il mercato. Si aggrega chi ha un pensiero». De Mita, ricordando il “patto di Marano” del 2015 che portò poi i voti decisivi a De Luca per battere Caldoro, ha detto: “Nelle ultime elezioni registrando un comportamento anomalo di chi aveva fatto il presidente scelsi questo mondo. La mia sorpresa positiva è stata in questi anni che quando su una questione avevo delle obiezioni costruttive andavo da De Luca, ci parlavo e mi diceva che era d’accordo”. Non è tardata la replica di Stefano Caldoro. “Per il vecchio De Mita la politica è pensiero: basta che questo vada di pari passo con le nomine nelle Asl – ha detto Caldoro – De Luca e De Mita trovano la sintesi di questo pensiero su amici e famiglia”.
I commenti sono chiusi, ma trackbacks e i pingback sono aperti.