Ecco Vesuvio Way, il portale che mette in rete operatori del turismo e viaggiatori appassionati, per vivere la storia e la bellezza del Vesuvio
Destinazione Vesuvio. Nasce “Vesuvio Way”, il portale che mette in rete operatori del turismo e viaggiatori appassionati, per vivere la storia e la bellezza del vulcano e dei tesori della provincia di Napoli attraverso percorsi ed esperienze autentiche. L’obiettivo è fornire una risposta concreta alla domanda di turismo esperienziale, in grado di comunicare efficacemente il territorio, una guida e servizi per chi desidera visitare i luoghi, i grandi attrattori culturali, le cantine, i tesori nascosti, e poter esplorare tutte le eccellenze territoriali.
Il progetto è frutto della collaborazione tra il Consorzio Tutela Vini Vesuvio e il Consorzio di Tutela del Pomodorino del Piennolo che hanno dato vita al Distretto Agroalimentare di Qualità (DAQ). Il nuovo portale è stato presentato nel Castello Mediceo a Ottaviano che ospita anche la sede dell’Ente Parco Nazionale del Vesuvio. Ciro Giordano, presidente del Consorzio Tutela Vini Vesuvio e del DAQ ha sottolineato: «Lo spirito di apertura e collaborazione di tutta la comunità e degli attori della regione Campania nel loro insieme sono elementi fondamentali per il successo di questa iniziativa e non solo».
La presentazione è stata occasione di confronto per discutere dell’importanza della motivazione nella scelta della destinazione dei viaggiatori contemporanei. «Auspico un coinvolgimento sempre maggiore dei giovani nel settore agricolo per nuovi sviluppi», ha detto Marco Razzano, consigliere nazionale dell’Associazione Città del Vino. A proposito di enoturismo, Maria Paola Sorrentino, presidente Movimento del Turismo del Vino Campania, ha sottolineato che «siamo tutti ospiti di un territorio, i turisti così come i promotori di un servizio, e come tali dobbiamo rispettarlo, consapevoli dell’unicità del territorio in cui operiamo».
Tra i relatori il giornalista Luciano Pignataro, (sopra nella foto col presidente del Consorzio Vini Vesuvio Ciro Giordano) che ha ricordato gli esempi virtuosi del territorio e della Campania in generale per affrontare senza timori le sfide di questi tempi, appellandosi anche a un cambio di approccio alla comunicazione. L’assessore regionale all’Agricoltura, Nicola Caputo, ha evidenziato «la puntualità di un lancio del genere in un momento difficile come questo che ci trova uniti in una sinergia ancor più necessaria”. I dettagli del progetto sono stati illustrati da Nicola Matarazzo, consigliere di amministrazione DAQ Vesuvio e coordinatore di Vesuvio Way. Una dimostrazione pratica della piattaforma digitale è stata fornita da Gianluca Annunziata di Seed Media Agency.
All’incontro, moderato da Chiara Giorleo, giornalista e capo-panel Italia del concorso mondiale sull’enoturismo, hanno partecipato Biagio Simonetti, sindaco di Ottaviano, Raffaele De Luca presidente del Parco del Vesuvio e Cristina Leardi, presidente del Consorzio di Tutela del Pomodorino del Piennolo del Vesuvio. Tra gli ospiti anche i presidenti dei Conzorzi di tutela dei vini delle altre province della Campania. L’incontro si è concluso con un percorso enogastronomico con piatti tipici preparati dai docenti e dagli studenti dell’Istituto Alberghiero “Luigi De’ Medici” di Ottaviano, con la partecipazione dello Chef Domenico Iavarone e una proposta di vini della Vesuvio DOP e IGP Pompeiano curata dall’AIS Vesuvio.
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