Sant’Anastasia – Un compleanno importante: l’Avis comunale di Sant’Anastasia compie 25 anni e, per l’occasione, il programma della “Festa del donatore” vedrà schierate istituzioni civili, religiose e militari, oltre che la collaborazione della fondazione Telethon.

Nell’aula consiliare del municipio, in piazza Siano, i saluti del sindaco di Sant’Anastasia, Carmine Esposito. Saranno presenti le tre Avis consorelle gemellate di Agropoli, Nocera Inferiore e Santa Maria Capua Vetere con i rispettivi sindaci e presenzieranno inoltre i sindaci dei comuni di San Giuseppe Vesuviano, Somma Vesuviana, Torre del Greco e Volla, associazioni che collaborano con l’Avis comunale di Sant’Anastasia. Saranno inoltre presenti i presidenti dell’Avis Nazionale, Regionale e Provinciale e il primario del Sit convenzionato.

 Dal municipio di Sant’Anastasia un corteo che proseguirà per piazza Trivio,  via Roma, depositata una corona di alloro al Monumento dei Caduti, via Antonio D’Aurea, via Madonna dell’Arco, fino a raggiungere il Santuario. Il corteo sarà accompagnato dalle autorità locali, dalla polizia municipale, dai carabinieri, dai gonfaloni dei comuni presenti, dall’associazione dei Cavalieri di San Marco, dalle consorelle che sfileranno con i propri labari e dalla fanfara dei carabinieri.

Al santuario della Madonna dell’Arco la Santa Messa del Donatore e visita guidata presso il Museo Ex Voto.

I saluti finali spetteranno al fondatore dell’Avis comunale Ciro Fragliasso, al direttore sanitario Fabio Sito, ai componenti del direttivo e alla presidente Mariacira Grazioli.

“Vorrei sottolineare il ruolo fondamentale dei donatori di sangue – dice l’assessore alla Salute, Veria Giordano – che mostrano profonda responsabilità sociale. L’impegno di un amministratore è supportare e promuovere la cultura della donazione, a partire dalle scuole. A tutti i componenti dell’Avis comunale, va il riconoscimento di un lavoro quotidiano, silenzioso ma fondamentale per la nostra comunità”.

“Oggi celebriamo un traguardo importante per tutta la comunità – dice il sindaco Carmine Esposito – l’Avis è uno straordinario esempio di volontariato e cittadinanza attiva che ogni giorno dona vita attraverso il gesto più nobile, la donazione del sangue. Un atto che unisce le persone al di là di ogni differenza. Per i 25 anni dell’Avis comunale, da sindaco e medico, posso dire a tutti loro che ne fanno parte solo una semplicissima parola: grazie”.