Madonna a Pompei, la popstar finanzia il progetto per i giovani Sogno di volare

Pompei – Nella sua visita privata di ieri sera agli scavi di Pompei, la popstar Madonna (che ha festeggiato i suoi 66 anni) ha incontrato anche un gruppo di adolescenti e bambini che partecipano al progetto “Sogno di volare”, promosso dal parco archeologico con l’obiettivo di coinvolgere la comunità locale nella vita culturale del sito Unesco.

Nella circostanza l’artista ha deciso – come fanno sapere dallo stesso parco archeologico – di sostenere il progetto (che da fonti del parco costa annualmente 250.000 euro), che vede i giovani impegnati in un percorso creativo che culmina nella messa in scena di una commedia classica nel Teatro Grande, finanziando tutto l’anno 2024/25, il quarto dall’avvio dell’iniziativa, tramite la sua fondazione “Ray of Light”.

Nell’occasione, i partecipanti al progetto hanno dato una piccola prova del loro lavoro all’uscita della popstar dalla casa del Menandro, visitata insieme al direttore del sito, Gabriel Zuchtriegel, che ha fatto da guida alla visita svolta da una trentina di persone selezionate direttamente da Madonna. La tappa successiva è stata la casa dei Ceii, famosa per il grande affresco nel giardino con rappresentazioni di animali esotici e paesaggi idilliaco-sacrali, prima di approdare al Teatro Grande, scenario di altre performance artistiche e di un rinfresco a conclusione dell’itinerario che ha permesso alla popstar di festeggiare negli scavi il proprio compleanno, superando di fatto le smentite dei giorni precedenti alla visita.

“Sogno di volare, il progetto sostenuto così generosamente da Madonna, è strategico per Pompei – spiega il direttore Zuchtriegel – perché si rivolge alle persone che vivono in questo territorio meraviglioso e complesso, in particolare ai giovani, e li rende protagonisti di un’esperienza con la quale abbiamo voluto dimostrare che l’arte e la cultura veramente possono cambiare le nostre vite. Certo, mai avrei immaginato, quando abbiamo iniziato nel 2021 tra mille difficoltà, che saremmo arrivati a questo, ma evidentemente sognare di volare funziona davvero”.

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