Vince la protesta: a Pollena Trocchia l’amministrazione comunale sospende i lavori per l’antenna e propone altri siti
Pollena Trocchia – Ridurre l’impatto ambientale e paesaggistico, tutelare la salute pubblica, senza ostacolare lo sviluppo del territorio. È improntata a questi principi fondamentali la delibera di giunta adottata dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Carlo Esposito in merito alla installazione di una nuova infrastruttura per telecomunicazioni da parte di INWIT. La rete temporanea di imprese costituita da Tim e Vodafone aveva individuato in un terreno di via Starzolla a Pollena Trocchia un sito idoneo su cui realizzare una nuova antenna per la telefonia mobile, suscitando vive preoccupazioni e forti proteste da parte dei residenti nell’area. «Già nelle scorse settimane, con apposita ordinanza sindacale, per motivi di sicurezza pubblica e privata, abbiamo disposto la sospensione dei lavori per la realizzazione del manufatto. Questa Amministrazione comunale ha quindi proceduto alla verifica di tutto l’iter che ha portato all’avvio dei lavori poi bloccati e di eventuali responsabilità in merito alla mancata tempestiva attività istruttoria da parte degli uffici comunali competenti che ha determinato il silenzio-assenso alla base dell’avvio dell’installazione impedendo di fatto di lavorare prima a una soluzione condivisa da tutti. Allo stesso tempo, senza urla e strumentalizzazioni, ma con concretezza e decisione ha avviato un lavoro volto a trovare un’alternativa seria e ragionata al sito individuato da INWIT» ha spiegato il sindaco Carlo Esposito. «È interesse primario dell’Amministrazione comunale, anche in assenza di evidenze scientifiche sui rischi per la salute derivanti dalla vicinanza a impianti di telecomunicazioni, minimizzare l’esposizione della popolazione ai campi elettromagnetici, nel rispetto della Costituzione e delle altre leggi nazionali in materia, ma ciò non può rappresentare un ostacolo allo sviluppo del territorio, pertanto abbiamo proposto a INWIT l’area nei pressi del cimitero di Pollena Trocchia, di proprietà comunale e non interessata da abitazioni limitrofe, come sito alternativo all’installazione dell’infrastruttura. È un sito idoneo, anche per la sua ubicazione nelle immediate vicinanze a quello precedentemente scelto, a consentire di raggiungere gli obiettivi di copertura del segnale di telecomunicazioni minimizzando al tempo stesso l’impatto per la salute pubblica, così come quello ambientale e paesaggistico» ha detto ancora il sindaco Esposito. «È consuetudine consolidata di questa Amministrazione comunale lavorare con impegno e serietà alla risoluzione dei problemi che riguardano la comunità cittadina. Condanniamo, ancora una volta e senza appello, la posizione strumentali di chi per mero tornaconto politico cavalca dubbi e preoccupazioni legittimi generando un clima di sospetto e tensione che non fa bene a nessuno. Invitiamo tutti coloro che protestano senza condizionamenti di parte, ma col solo fine di trovare una soluzione al problema, a sostenere con forza la nostra proposta» ha concluso la fascia tricolore di Pollena Trocchia.
I commenti sono chiusi, ma trackbacks e i pingback sono aperti.