Il premio a Geolier e la polemica della mamma di Giogò, interviene il sindaco Manfredi: “Rispetto le emozioni delle persone, c’è massima attenzione da parte dell’amministrazione nei confronti della memoria di Giogiò”
«Io rispetto le emozioni delle persone, c’è massima attenzione da parte dell’amministrazione nei confronti della memoria di Giogiò». Lo ha detto questa mattina il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, all’indomani delle affermazioni di Daniela di Maggio, madre del giovane musicista napoletano ucciso lo scorso agosto in piazza Municipio. Di Maggio, protagonista anche all’ultimo Festival di Sanremo sul palco dell’Ariston al fianco di Amadeus per ricordare il figlio scomparso, si era detta indignata ieri per la decisione del Comune di consegnare una targa a Geolier, il rapper 23enne di Secondigliano classificatosi al secondo posto a Sanremo.
Il sindaco ha ricordato che l’amministrazione sta lavorando per apporre una targa in memoria di Giogiò sul luogo dove è avvenuto l’omicidio. «Siamo in attesa dell’ultima autorizzazione da parte della Prefettura – ha riferito – per questo appuntamento che è stato fortemente voluto da noi e dalla famiglia.
Il ricordo di Giogiò continuerà ad essere forte a Napoli, ma in parallelo dobbiamo parlare con tanti mondi della città portando messaggi positivi perché solo attraverso un lavoro inclusivo riusciremo a veicolare i messaggi di legalità, di rispetto delle regole al mondo giovanile non solo napoletano ma ai tanti ragazzi che oggi vivono spesso modelli negativi».
Il sindaco Gaetano Manfredi ieri ha chiesto a Geolier un impegno proprio in questa direzione. «Noi dobbiamo accompagnare i ragazzi con il dialogo in un percorso per fare in modo che comprendano quali sono i valori in cui devono credere», ha concluso il primo cittadino.
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