Francesco Pio Maimone ucciso a Mergellina, minacce ai parenti: ​«Vi facciamo fare la stessa fine»

Minacce di morte su TikTok sono state rivolte da un profilo anonimo a un parente di Francesco Pio Maimone, il pizzaiolo ucciso la notte tra il 19 e il 20 marzo sul lungomare di Napoli, mentre era in compagnia dei suoi amici.

Il gesto giunge all’indomani degli arresti di amici e parenti del suo assassino, Francesco Pio Valda, notificati dalla Squadra Mobile di Napoli nell’ambito delle indagini sull’omicidio del ragazzo, assassinato con un colpo di pistola al petto al culmine di una lite per futili motivi a cui era del tutto estraneo.

Uno dei parenti della vittima ha pubblicato un video a tempo sul social con il quale ha chiesto giustizia per Francesco Pio Maimone e poco dopo, in risposta a una sua considerazione sulla pena da infliggere al responsabile dell’omicidio è stato pubblicato un commento minaccioso in dialetto da un profilo anonimo: «Sei uno scemo ma non farti acchiappare che ti facciamo fare la stessa fine».

La Polizia di Stato ha notificato quattro arresti in carcere e tre ai domiciliari a sette persone tra le quali figurano la nonna, la sorella, lo zio e la cugina di Valda. Il ragazzo dal 23 marzo scorso è in carcere con l’accusa di omicidio volontario aggravato. 

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