“La bellezza non è che il disvelamento di una tenebra caduta e della luce che ne è venuta fuori” (Alda Merini)

San Giorgio a Cremano – Nella cornice suggestiva di Villa Bruno, grazie all’attenzione posta dalla Amministrazione comunale retta da Giorgio Zinno e dall’Assessorato alle politiche sociali Giuseppe Giordano, ma soprattutto grazie all’impegno di Raffaella Iuliano è stata celebrata, attraverso un viaggio immaginario tra l’ieri, l’oggi e il domani la giornata mondiale della salute mentale. Una penetrante elaborazione di sentimenti e stati d’animo partita dalla teatralizzazione di uno spettacolo sul tema, interpretato magistralmente da Daniela Ioia, Antimo Casertano, Ciro Giordano Zangaro e Vincenzo Coppola, e Martina Giardulli proseguita con la competenza e l’intensità delle indicazioni fornite da Ornella Scognamiglio, Presidentessa dell’Associazione “Litografi Vesuviani” che ormai da più di un ventennio si occupa del sostegno ai malati psichiatrici.

Poi, la voce più forte, la luce più intensa: i ragazzi del Liceo Urbani che hanno manifestato le proprie idee riguardo al tema proposto emozionandosi ed emozionandoci, palesando che è sano”, a volte, accettare il proprio disagio interiore, lasciare che spiragli di sregolatezza si insinuino nella nostra vita, dando voce a emozioni e sentimenti che diversamente rimarrebbero muti per sempre.