“No ad armi e violenza”, fedeli e sacerdoti in corteo a Portici
Portici – Un corteo composto da adulti, adolescenti, cittadini e comunità parrocchiali si è messo in cammino per dire ‘no’ alla criminalità in città. Tra bandiere della pace e cartelloni inneggianti alla pace, questo pomeriggio, una parte della città ha accolto l’invito dei sacerdoti a scendere in piazza lanciato a seguito della segnalazione di esplosione di colpi d’arma da fuoco, la sera del 18 settembre, in via San Cristoforo a pochi metri da un parco urbano frequentato da bambini, e dal rinvenimento da parte dei Carabinieri il 10 settembre in via Dalbono di alcuni bossoli.
“Prendiamoci tutti cura del nostro territorio, della nostra città e ribadiamo il nostro ‘no’ ad ogni forma di violenza -, ha detto don Giorgio Pisano, decano e sacerdote della chiesa del Sacro Cuore – E agli amministratori rivolgo l’invito ad essere più vicini ai cittadini e a renderli partecipi di cosa accade sul nostro territorio, di raccontare che cosa si fa per migliorare questa città perché non tutti ne sono a conoscenza”.
Da via San Cristoforo dove i partecipanti hanno rivolto tubi ‘spara coriandoli’ verso il cielo in contrapposizione ai colpi di pistola, il corteo è giunto a piazzetta Comes. All’iniziativa ha preso parte anche l’associazionismo antiracket, il Sindacato Polizia Nuova Forza Democratica.
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