Arrestati i presunti assassini di Frederic: hanno 16 anni e fanno parte di una babtgang
Pomigliano d’Arco – Ci sono due fermati accusati dalla procura dei minorenni di Napoli di omicidio volontario aggravato dai futili motivi e dalla crudeltà. Questa sera, intanto, è in programma una marcia silenziosa organizzata dai parroci del territorio che partirà alle 20.30 dalla panchina davanti al supermercato di via Gramsci dove di solito sostava Frederick, fino ad arrivare alla parrocchia di San Francesco.
Una aggressione “violenta, improvvisa e immotivata”, dice Maria de Luzenberger procuratrice della Repubblica presso il Tribunale dei minorenni di Napoli, titolare dell’inchiesta.
E immortalata, nella sua agghiacciante dinamica, dalla telecamera di sorveglianza di un negozio. Nel filmato si vedono i due – entrambi di Pomigliano, uno di origini rumene, che sui social inneggiavano alla violenza con immagini di bastoni e coltelli – accanirsi sull’uomo che si trovava da solo in via Principe di Piemonte, co2me ogni notte, per dormire in un sacco a pelo sistemato in strada proprio per non appartarsi in zone isolate.
Gli altri sistemi di video sorveglianza, invece, hanno consentito ai carabinieri di ricostruire il percorso effettuato dai due giovani aggressori ed ottenere ritratti più nitidi dei volti.
Secondo quanto è venuto fuori dalle indagini, i genitori ed un fratello del giovane sono attualmente detenuti. Hanno solo 16 anni i presunti autori del brutale pestaggio.
I due ragazzi, secondo indiscrezioni, farebbero parte di una baby gang che agisce da tempo sul territorio seminando terrore tra la gente. I genitori e il fratello di uno dei due sono pregiudicati e, attualmente, tutti in carcere.
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