San Giorgio a Cremano – La sua città festeggia uno dei cittadini illustri e celebra con una serie di eventi i 70 anni di Massimo Troisi. Il sindaco  Giorgio Zinno ha allestito un programma di quattro giorni all’insegna del cinema e dello spettacolo con altri appuntamenti rivolti ai giovani, iniziative di promozione territoriale e sportive. Uniti da un fil rouge: “La conservazione della memoria e la trasmissione del manifesto umano e artistico di Troisi – spiega Zinno- è nata una stella: serie di seminari nelle scuole, poi proiezioni di dcoumnetari e dibattiti sull’arte di Troisi e il conferimento a Mariagrazia Cucinotta della cittadinanza onoraria di San Giorgio a Cremano. Massimo Bonetti, Nunzia Schiano, Francesco Di Leva, Cloris Brosca, Alfredo Cozzolino, il nipote Stefano Veneruso, l’autore Rai Giovanni Benincasa, Lello Esposito, presentati da Gino Rivieccio animeranno i dibattiti sull’indimenticato attore sangiorgese, celebrato anche da due libri editi dai quotidiani Il Mattino e la Repubblica. “A San Giorgio – continua Zinno – la memoria è diventata culto laico. I ragazzi devono sapere che qui è nato e cresciuto e ha mosso i primi passi da artista una figura geniale, un poeta, un grande attore, un genio del cinema e dell’arte del sorriso. Un grande uomo, impegnato politicamente e attento alla gente, un modello atipico di cittadino del Sud e della Campania. Per motivi anagrafici non ho potuto incontrarlo, quando è morto avevo 15 anni, ma per me e per tutti noi è una sorta di nume tutelare, di amico di famiglia, di cui siamo orgogliosi”. Entro fine 2023 verranno avviati i lavori per la trasformazione del vecchio Cinema Flaminio in un teatro dedicato a Troisi che all’inizio della sua carriera  scrisse una lettera all’allora sindaco di San Giorgio perché dotasse la città di uno spazio teatrale, pensiamo così di esaudire una sua volontà.